Centrocampista di qualità e quantità, con forza fisica e visione di gioco? Il nome che corrisponde a questo tipo di profilo è Douglas Luiz. Il brasiliano dell'Aston Villa è stato proposto alla Juventus, dopo che nel 2022 era stato il Milan a cercarlo con insistenza dall'Italia. Il club inglese ha bisogno di fare cassa entro il 30 giugno, e Douglas Luiz potrebbe dunque essere uno dei sacrificabili. In attesa di capire lo sviluppo della situazione Rabiot, i bianconeri sono sempre più vicini al campione brasiliano: conguaglio di 18-20 milioni più i cartellini di McKennie e Iling Jr. C'è ancora da limare qualche dettaglio ma l'affare sembra davvero in via di definizione. Ma qual è stato il percorso in carriera del centrocampista? E quali sono le sue caratteristiche tecniche?
Juve, alla scoperta di Douglas Luiz
Nato il 9 maggio del 1998 a Rio de Janeiro, cresce nel settore giovanile del Vasco da Gama, per poi approdare in prima squadra nel 2015 all'età di 17 anni. Passano due stagioni in cui colleziona 29 presenze e 3 gol, convincendo gli scout del Manchester City ad acquistarlo per circa 12 milioni di euro.
Di fatto, però, con la squadra di Pep Guardiola non scenderà mai in campo: vivrà due stagioni in prestito al Girona, che gli consentiranno di toccare con mano il calcio europeo, prima di essere ceduto a titolo definitivo all'Aston Villa per poco meno di 17 milioni. Nello stesso anno, nel 2019, arriverà anche il debutto con la Nazionale maggiore del Brasile, con cui, ad oggi, ha giocato in tutto 14 partite. Nel 2021 ha giocato da protagonista le Olimpiadi di Tokyo con la maglia verdeoro conquistando l'oro olimpico nella finalissima vinta per 2-1 ai supplementari contro la Spagna (sono state cinque le partite disputate nella manifestazione, confermandosi come vero e proprio punto di riferimento del ct André Jardine). Una crescita costante, dunque, ma è nell'ultima annata in Inghilterra il suo livello si è decisamente innalzato...