La stima di Giuntoli e Thiago Motta
Dalle parti della Continassa, infatti, ci sono due grandi estimatori di Raspadori, ovvero Cristiano Giuntoli e Thiago Motta. Il dt bianconero fu proprio l’artefice del passaggio di Jack al Napoli, spendendo 25 milioni pur di accaparrarselo dal Sassuolo nell’estate 2022. La stima è rimasta immutata e - qualora Raspadori dovesse finire sul mercato - la Vecchia Signora potrebbe fare un tentativo. Soprattutto se nel frattempo Arek Milik dovesse essersi accasato altrove. Il numero 81 azzurro piace parecchio anche a Motta, che ne apprezza la capacità di saper legare il gioco, dialogando nello stretto con gli esterni così da favorire l’inserimento a rimorchio dei centrocampisti. Movenze che faceva un certo Joshua Zirkzee nel suo Bologna e che nessun attaccante attualmente in forza alla Juventus può svolgere. Tra l’altro nello scorso gennaio - quando Raspadori giocava poco con Mazzarri - lo stesso tecnico italo-brasiliano lo avrebbe voluto sotto le Due Torri per rinforzare la rosa nella corsa alla Champions. Obiettivo poi centrato anche senza di lui (si ragionava su un possibile prestito) e con l’arrivo del giovane Castro, che però non era ancora pronto per essere protagonista.
Jack Raspadori: la carta mancante
Chissà che proprio a Torino i due non possano magari ritrovarsi tra qualche settimana. In fondo in una rosa come quella bianconera impegnata quest’anno su cinque fronti (Serie A, Champions League, Coppa Italia, Supercoppa Italia e Mondiale per Club) può far sempre comodo avere un Jack tra le carte a propria disposizione per sparigliare il rettangolo verde…