Carta Orsolini, il Bologna e la Juve: l'altra verità sul falso in bilancio

L'analisi del direttore di Tuttosport Guido Vaciago sulle ultime notizie arrivate circa la richiesta di archiviazione della Procura di Bologna

"Quindi per i pm di Bologna la carta Orsolini non era penalmente rilevante, men che meno poteva essere una prova di falso in bilancio. Lo apprendiamo dalle agenzie: chiusura delle indagini con archiviazione (quindi con nessun tipo di conseguenza) dell'inchiesta di Bologna". Inizia così l'analisi del direttore di Tuttosport Guido Vaciago sulle ultime notizie riguardanti la Procura di Bologna.

"Lo ricordiamo -  continua Vaciago - è una inchiesta partita perché i pm di Torino avevano diffuso le carte della loro inchiesta sulla Juventus alle altre procure (quelle che riguardavano le squadre con le quali la Juventus aveva fatto gli affari) che poi hanno indagato. Genova sta indagando la Sampdoria, Udine sta indagando l'Udinese, Bologna ha indagato il Bologna per la questione Orsolini e ha archiviato".

Richiesta archiviazione Orsolini: cosa significa e cosa comporta

"Cosa significa? Che non ha trovato nulla: "Insussistenza di elementi conducenti a ritenere sussistente una condotta penalmente rilevante, tantomeno inquadrata nel paradigma di falso in bilancio". E Cosa comporta questa decisione? Fondamentalmente comporta che il Bologna non avrà conseguenze penali. Le carte vengono comunque passate alla procura sportiva e bisognerà capire cosa succederà alla procura Figc che probabilmente archivierà. Per la Juventus non c'è nessuna conseguenza: sulla carta Orsolini ha già in qualche modo transato e quindi è una soluzione sulla quale non ha nessun tipo di vantaggio. La procura federale nell'accusare la Juventus non si era soffermata sui casi singoli, ma aveva costruito un impianto basato sul sistema quindi il fatto che una procura della Repubblica smonti uno dei casi di fatto non dovrebbe scardinare più di tanto la sentenza sportiva e i patteggiamenti fatti."

Plusvalenze Juve, cambiando il punto di vista...

"C'è un però: scopriamo che cambiando il punto di vista cambiano anche le conclusioni tirate dai pubblici ministeri. Quelli di Bologna considerano la carta Orsolini (quindi una carta simile a molte altre che sono state presentate come prova del falso in bilancio della Juventus) una carta insussistente a dimostrare il falso in bilancio. Questo in qualche modo ci invita a riflettere su quella che è stata l'indagine di Torino e su quelle che sono state le conseguenze. E forse magari avrà delle conseguenze in sede penale per la Juventus e per i suoi dirigenti. Non sappiamo ancora se il processo sarà trasferito a Milano (probabilmente sì) e chissà che i pm di Milano che avranno tutto l'incartamento dela Juventus non giudichino allo stesso modo, per esempio, le plusvalenze. Lo hanno già fatto in passato al tribunale di Milano per Milan e Inter, quindi chissà che non giudichino in quel modo. Diciamo che quello che abbiamo oggi è che esiste anche un altro punto di vista per vedere queste carte."

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...