Inzaghi: «Ranieri? Meglio parlare solo di calcio»

Nella conferenza di presentazione di Lazio-Atalanta, l'allenatore biancoceleste ritorna sulle parole del tecnico giallorosso: «Per quanto riguarda quanto accaduto in altre conferenze si è già espressa la società»
Inzaghi: «Ranieri? Meglio parlare solo di calcio»© Marco Canoniero

TORINO -  "Non sarà importante, ma importantissima per la nostra corsa verso l'Europa. Affronteremo con rispetto una squadra forte, consapevoli di essere anche noi forti. Possiamo vincerle tutte, compresa questa con l'Atalanta", il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi presenta così il big match in programma domani allo stadio Olimpico contro la banda nerazzurra allenata da Giampiero Gasperini a cui riserva parole al miele: "Lo stimo, è molto bravo. Ha dato una grande organizzazione alla squadra. Da tre anni stiamo facendo bene, ora ci giocheremo questa volata per l'Europa e la finale di Coppa Italia". Sulla polemica nata dalle dichiarazioni del mister giallorosso Claudio Ranieri, invece, il tecnico piacentino prova a vestire i panni del pompiere, smorzando i toni della polemica: "Per noi è importante parlare di calcio, poi per quanto riguarda quanto accaduto in altre conferenza si è già espressa la società".

SULLA FORMAZIONE - Tante defezioni per Inzaghi per la sfida agli orobici: "Gli indisponibili sono Milinkovic, Radu, Berisha, Lukaku e lo squalificato Lulic" ma anche qualche recupero importante come quello di Luis Alberto, assente per squalifica contro la Samp. Dunque, abbondanza nel reparto offensivo con Inzaghi ancora indeciso sulla formazione titolare: "Chi gioca in attacco? I tre attaccanti mi stanno soddisfacendo in pieno. Immobile non sta segnando come in passato, ma sta dando tanto. Correa è sempre decisivo, Caicedo è generoso e sta avendo la media realizzativa migliore. Manca l'allenamento di oggi, dovrò valutare e scegliere". A sinistra, invece, al posto dello squalificato Lulic stando alle parole del tecnico sono in tre a giocarsi il posto "ho varie possibilità: Marusic, Romulo o Durmisi".

GLI AVVERSARI - Partita difficile per la Lazio che affronta forse la squadra più in forma del torneo, alla domanda su chi teme il piacentino risponde: "Papu Gomez è pericoloso, così come Ilicic e Zapata. Sono forti, dovremo affrontarli con coraggio e convinzione. Servirà un'ottima prestazione, contro una squadra che ha certezza e che lavora da tempo con lo stesso allenatore. Vengono da una striscia di risultati positivi, ma troveranno una Lazio preparata".

BILANCIO STAGIONALE - Infine, il tecnico traccia anche un bilancio della stagione attuale: "Siamo ai primi di maggio, ci stiamo giocando tutto. In Europa League siamo arrivati tra gennaio e febbraio, nel doppio confronto col Siviglia, con i giocatori contati. Ma per l'ennesimo anno ci giochiamo un posto Champions, siamo in finale di Coppa Italia per la seconda volta in tre anni. Siamo ai vertici, ma si può sempre migliorare. Potevamo fare qualcosa in più, abbiamo avuto dei rallentamenti". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...