Inzaghi: "Contro l'Atalanta inizia un nuovo ciclo, ancora più complicato"

Prima della partita, il tecnico dei biancocelesti replica al presidente Lotito: "La sua non era una critica, ma un modo per motivarci"
Inzaghi: "Contro l'Atalanta inizia un nuovo ciclo, ancora più complicato"© canoniero

ROMA - Una sfida che ha il sapore di "rivincita" per l'Atalanta, visto che l'ultimo incrocio con la Lazio all'Olimpico risale al 15 maggio scorso, in occasione della finale di Coppa Italia conquistata dai biancocelesti. Tanta voglia di rivalsa per i bergamaschi di Gasperini, ma al tempo stesso grande determinazione per la squadra di Simone Inzaghi, che intende prendersi tre punti e vincere lo scontro diretto per un posto in Champions League: "Sicuramente andiamo incontro a un altro ciclo di partite molto importanti, sicuramente più impegnativo rispetto al primo ciclo. Cercherò di scegliere in base a quello che vedrò durante gli allenamenti. Partita importante contro avversario scomodo. Non ricordo di aver detto che sarebbe stato un macello se non avessimo vinto questa gara: normale però che sia una sfida importante, contro un avversario che conosciamo bene e che ha dato tanta continuità al suo cammino. L'anno scorso in campionato avevano meritato la vittoria e allo stesso tempo noi l'abbiamo meritata in Coppa Italia".

Inzaghi su Lotito: "Lui è un grande motivatore"

Dopo aver analizzato la gara nella conferenza stampa della vigilia, l'allenatore della Lazio ha replicato alle parole rilasciate nei giorni scorsi dal presidente Lotito, che aveva spiegato come fosse arrivato per tutti il tempo dei "doveri": "Penso che voi giornalisti siate davvero molto bravi, perché spesso riuscite a far dire alcune cose che non si pensano. Basta ripercorrere quello che è stato fatto in questi quattro anni, con tutti gli errori possibili che si possono commettere, però il bilancio di questi quattro anni penso sia assolutamente positivo. Il presidente è un grande motivatore, quello che ha detto l’ha detto certamente per spronare tutto l’ambiente".

La scelta del rigore di Correa a Bologna

Altra critica che era stata rivolta al tecnico della Lazio era stata quella di affidare a Correa la responsabilità del calcio di rigore (poi fallito) nella gara contro il Bologna: "Penso che per parlare di determinate cose bisognerebbe vivere lo spogliatoio. Non solo l'allenatore, chi vive qua 24 ore al giorno sa le cose. Correa stava vivendo un momento complicato a livello personale e tutti quanti noi, anche perché aveva fatto un secondo tempo ottimo a Bologna, volevamo che tirasse lui. Non era un improvvisato, si ferma sempre a provarli. Dopo è sempre facile parlare, prima bisogna prendere delle decisioni e mi sono sentito di prendere questa".

"Loro hanno più fame? Non in Coppa"

Tornando alla partita con l'Atalanta, Inzaghi è consapevole della pericolosità dell'avversario, ma allo stesso tempo è convinto che ci sia della preoccupazione anche da parte dei nerazzuri: "Sappiamo che sono forti, ma anche loro sanno che con noi hanno perso diverse volte. Anche loro avranno delle preoccupazioni. Lotito ha detto che l'Atalanta ha più fame? Se uno guarda il campionato dice sì. Se vede la Coppa, dice che la Lazio ne ha avuta di più. Loro hanno avuto più continuità, ma a livello tecnico non siamo inferiori. Con l'aiuto della Champions si sono rinforzati senza perdere nessuno".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...