© LAPRESSE
ROMA - "Era un rigore pesante, meritavamo questo pareggio". Ciro Immobile è il grande protagonista della rimonta biancoceleste. L'attaccante della Lazio si guadagna e trasforma due calci di rigore, l'ultimo, quello decisivo, al 92': "Presentarsi sul dischetto al novantesimo mi sta facendo perdere anni di vita, questo pari vale come una vittoria, ci prendiamo di buono il secondo tempo e la reazione ma il primo tempo è stato inaccettabile, un approccio totalmente sbagliato. Dobbiamo giocare sempre come nella ripresa".
Il retroscena
Durante l'intervallo non c'è stata nessuna parola magica: lo racconta proprio Immobile ai microfoni di Sky Sport. "Penso sia stato bravo il mister a tenerci tranquilli senza alzare la voce. Ci sono state poche parole, solo silenzio. Ci siamo guardati negli occhi, sapevamo che non bisognava abbassare la testa ma alzarla. Siamo entrati in campo motivati, più forti. Oltre alla tecnica ci deve essere il carattere, è una cosa che non si allena e deve venire dai più vecchietti. Ripartiamo da qui, recuperare tre gol ti dà una scintilla in più".