Inzaghi: "Sulla vittoria della Lazio non c'è nulla da dire"

Così il tecnico biancoceleste: "Abbiamo fatto un'ottima gara contro una squadra in salute. A Marassi è sempre tosta. Correa, Immobile e Caicedo fanno un lavoro incredibile, Milinkovic e Luis Alberto danno qualità e quantità. Contento per Vavro e Marusic"
Inzaghi: "Sulla vittoria della Lazio non c'è nulla da dire"© LAPRESSE

GENOVA - "Sapevamo che a Marassi non ci sono mai partite semplici ma penso che abbiamo fatto un'ottima gara contro una squadra in salute, probabilmente in qualche occasione dovevamo essere lucidi". Queste le dichiarazioni di Simone Inzaghi nel post partita di Genoa-Lazio 2-3, match valevole per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A. "Nel primo tempo abbiamo fatto un'ottima mezzora, poi ci siamo abbassati un pochino. A fine primo tempo ho detto che dovevamo cercare il secondo gol con maggiore ferocia - ha dichiarato il tecnico della Lazio ai microfoni di Dazn -. Col rigore al 90' sono stati cinque minuti di recupero molto lunghi, ma sulla vittoria della Lazio penso che non ci sia nulla da dire". Poi sul problema accusato da Acerbi durante il corso del riscaldamento: "Ha avuto un problemino giovedì durante l'allenamento, poi venerdì e sabato è stato a riposo. C'erano sensazioni positive ma sul finale del riscaldamento il muscolo del polpaccio si è indurito. Mancano 13 partite alla fine e preferiamo non rischiare, torniamo a Roma e faremo tutti gli accertamenti del caso".

Inzaghi: "Immobile, Milinkovic e Luis Alberto, qualità e quantità"

Un infortunio, quello di Acerbi, che ha forzato Inzaghi ad inserire Vavro titolare: "È un ottimo giocatore che è arrivato da un altro campionato e si sta inserendo nel migliore dei modi. Davanti a sé ha Acerbi che non salta mai un allenamento e oggi si è fatto trovare pronto". E su Marusic, autore del primo gol: "Marusic è una grandissima opzione, non lo abbiamo avuto per ben due mesi. Lazzari ha fatto benissimo ma è normale che non avendo Lulic, Marusic ci dà i centimetri in più e al di là di questo penso che lui si stia ritagliando questo spazio per come sta giocando". Infine sul segreto del successo di questa Lazio: "Penso che alla base di tutto ci sia il sacrificio di tutta la squadra. Correa, Caicedo e Immobile fanno un lavoro grandissimo, Milinkovic e Luis Alberto stanno facendo tantissimo a livello di qualità e quantità. Per chilometri percorsi loro due sono tra i primi in Serie A: possiamo giocare insieme se tutti andiamo su un'unica direzione e tutti lo stanno facendo".

Inzaghi: "Coronavirus? No a gare a porte chiuse"

"Assolutamente no. Il succo del calcio sono i tifosi". In conferenza stampa, Simone Inzaghi si dice contrario all'ipotesi di giocare le partite a porte chiuse, una delle misure al vaglio per l'emergenza Coronavirus. "Non bisogna sottovalutare quello che sta capitando. Ci stiamo muovendo nella direzione giusta - sottolinea il tecnico della Lazio -. Il calcio resta dei tifosi, penso a oggi, con i tifosi del Genoa splendidi e quelli della Lazio impressionanti. È giusto vivere il calcio con le tifoserie. Per questo bisognerà cercare di porre rimedio a questa grandissima problematica".

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