Lazio, Inzaghi in emergenza: la mediana è un rebus

Il tecnico a Bruges in Champions senza Leiva, Cataldi ed Escalante
Lazio, Inzaghi in emergenza: la mediana è un rebus© Getty Images

ROMA - A 24 ore dalla sfida di Bruges scatta l’allarme per la Lazio in regia. Già privo di Cataldi da tempo, Simone Inzaghi contro il Bologna si è visto costretto a togliere prima Lucas Leiva e poi il suo naturale sostituto Gonzalo Escalante. Ieri brasiliano e argentino neanche si sono visti in campo, entrambi ai box, poi le visite in clinica Paideia. Oggi scatta la partenza per il Belgio, dove domani la Lazio affronterà il Club Bruges per la seconda giornata di Champions League e, dopo il successo in casa contro il Borussia Dortmund, Inzaghi rischia di presentarsi all’importante appuntamento senza la colonna vertebrale della sua creatura.

Se nessuno dei due dovesse riuscire a garantirgli la presenza, il tecnico dovrebbe ricorrere al solito jolly buono per tutti i ruoli, Marco Parolo. L’ex azzurro ormai si sta riciclando in ogni zona di campo in cui serve mettere la toppa. Lo ha fatto all’esordio in campionato contro il Cagliari da centrale difensivo per sopperire alle assenza di Luiz Felipe, Vavro e Hoedt, lo ha fatto poi sulla fascia destra contro la Sampdoria quando mancavano all’appello sia Lazzari che Anderson, e Marusic era a mezzo servizio.

Domani sera potrebbe tornare nel suo ruolo naturale di mediano, con compiti di regia da spartirsi con Luis Alberto con la conseguenza, nel caso, di rinunciare a parte dell’estro dello spagnolo nella metà campo avversaria. Il compito di spostare il peso dei biancocelesti dalle parti della difesa belga spetterebbe allora al solo Milinkovic-Savic. Il serbo, assieme a Marusic, rappresenta la buona notizia di ieri per Inzaghi. Entrambi sono recuperati e arruolabili, ieri hanno svolto lavoro di gruppo dopo che il serbo aveva saltato il Bologna e il montenegrino era stato costretto a lasciare il campo a Lazzari poco prima della fine del primo tempo. Milinkovic tornerà in [...]

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