La Lazio si aggiudica il derby della capitale contro la Roma. La squadra di Sarri si è imposta per 1-0 sui giallorossi grazie al determinante gol di Zaccagni, che ha così portato i biancocelesti a +5 sulla squadra di Mourinho (oggi assente in panchina per via della squalifica rimediata contro la Cremonese). Al termine della gara Maurizio Sarri ha dichiarato: “Il derby è sempre molto particolare, vincere dà grande soddisfazione a noi e a tutto il popolo laziale. Per ora stiamo facendo bene, ci sono ancora due mesi e mezzo da giocare e dobbiamo continuare su questo livello per giocarci le nostre carte fino alla fine".

Sarri: "Champions? Ci proviamo, non è un obiettivo"
Sarri ha poi continuato: "Io come Maestrelli? Un po' eccessivo, io vorrei solo entrare nel cuore dei laziali. I cali di concentrazione sono arrivati soprattutto in Europa, in Serie A sembriamo aver trovato un minimo di continuità". Sul momento positivo di Romagnoli: "Io penso che lui sia nato per giocare e difendere come difendo io. Tatticamente è molto evoluto, giocando così ne ha tratto giovamento perchè gioca in relazione alle sue caratteristiche". In merito alle provocazioni di Mourinho dopo il ko in Conference League: "Io non so neanche che cosa ha detto, non è che mi metto a leggere queste cose". Sarri ha poi concluso sul finale di stagione: "Dobbiamo provare a dare il 100%, il presidente ci ha sempre detto di provarci ma non che è un obiettivo infallibile. Sappiamo che esistono squadre che sulla carta sono più forti di noi, speriamo che restino più forti solo sulla carta".