ROMA - "I punti restituiti alla Juventus? Dal punto di vista legale non do pareri, non ho conoscenze e competenze. Dal punto di vista sportivo, il campionato è falsato. Perché se tieni per tre mesi una classifica e poi dici 'scusa, ora la classifica è cambiata e potrebbe cambiare ancora', non va bene. Spero che qualcuno della giustizia sportiva abbia il buon gusto di dare le dimissioni, perché così non funziona". Sono le parole - in conferenza stampa - del tecnico biancoceleste Maurizio Sarri al termine di Lazio-Torino, match vinto 1-0 dai granata all'Olimpico. Poi, ai microfoni di Dazn, aggiunge: "L'arbitraggio è stato discutibile, quindi bisogna fare un plauso ai ragazzi perché alla fine sono riusciti a non andare fuori di testa, perché questa è una partita - con questo tipo di arbitraggio - che si può finire anche in dieci o in nove. Un po' di nervosismo è uscito fuori anche per questo: ci siamo sentiti fortemente penalizzati. La partita era difficile, lo sapevamo. Abbiamo avuto la sfortuna di andar sotto e si è complicata, ma a livello di spirito la partita l'abbiamo fatta. Non siamo stati precisi per quanto abbiamo giocato, ma a livello caratteriale la squadra mi è piaciuta. Il Torino? È sempre stato difficile per noi affrontarli, me lo aspettavo così. Avevo grandi speranze nel secondo tempo e infatti loro hanno fatto più fatica a venirci a prendere e ripartire e abbiamo avuto la possibilità di rimetterla a posto. Dispiace... La squadra ha fatto bene caratterialmente e andiamo avanti".
Sarri e gli episodi di Lazio-Torino
"La trattenuta su Hysaj? Se devo dire tutto quello che ci ha fatto innervosire non basta una puntata sola, bisogna fare una serie, perché è stato tutto l'arbitraggio che ci ha fatto innervosire, la valutazione dei falli, che per tre minuti era di un tipo e tre minuti dopo era di un altro tipo. Le ammonizioni... Loro hanno fatto una sostituzione perché un loro giocatore andava espulso e se ne sono accorti da soli dalla panchina e non l'arbitro. Il gol è venuto da un fallo laterale che è stato battuto un metro dentro al campo. Poi il rigore su Hysaj... Di che si vuol parlare? Io spero lo fermino (l'arbitro Ghersini, ndr), perché questo è un arbitro da fermare e se non lo fermano sono preoccupato. Cosa è mancato? Ho avuto la sensazione fossimo meno brillanti del solito e questo ci sta. Abbiamo fatto una settimana con un carico di lavoro pesante, perché era lunga e volevamo fare un po' di benzina per arrivare fino alla fine della stagione. Il cambio di temperatura di questi ultimi giorni ci ha un po' penalizzati e non siamo arrivati alla partita brillantissimi. Ho visto più quantità che non qualità di corsa", prosegue Sarri.