Isaksen sfida l’Atalanta: “Sogno lo scudetto”. Gasp perde un titolare

L'attaccante danese è pronto a lottare contro la Dea e ha ben chiaro i suoi riferimenti: "Adoro Salah e seguo Sinner perché..."

Isaksen è tra i punti di riferimento della Lazio, rivelazione di questo inizio stagione e merito della sua crescita è dovuto anche al lavoro di Baroni. E l'attaccante biancoceleste glielo ha riconosciuto: "Mi ha aiutato tantissimo dandomi subito fiducia fin dall'inizio. Il mister ha capito che le mie qualità potevano dare una mano alla squadra. Ora gioco nel mio ruolo preferito, largo a destra, e sono felice".

Il riferimento Salah e la mentalità di Sinner

L'ala danese ha ricordato anche la vittoria contro il Napoli al Maradona grazie alla sua rete: "Una bella notte, una serata indimenticabile. Un gol che ci ha permesso di espugnare un campo difficilissimo contro una grande squadra". Sul giocatore che lo ha stupito di più: "Gila è fortissimo, anche in allenamento fai fatica a superarlo, è veloce e ha grinta. Ci aiuta tantissimo, sono felice di poter giocare con lui. Chi è invece il calciatore più forte al mondo nel mio ruolo? Adoro Salah. Vedo tutte le gare del Liverpool, la squadra che tifavo da piccolo. Segna in ogni partita, crea sempre occasioni pericolose. Sogno un giorno di diventare come lui anche se non è facile ovviamente". Poi un elogio anche a Sinner: "Seguo molto sport in televisione, mi piace il tennis: Sinner ha una mentalità incredibile! Prima di lui seguivo con interesse lo spagnolo Nadal: le sue sfide contro Federer sono entrate nella leggenda". Sulla sfida contro l'Atalanta: "Sarà un'altra grande partita, non sarà facile vincerla, sia per noi che per loro ma conosciamo il nostro valore: cercheremo con tutte le forze di conquistare i tre punti. Sogno di vincere lo scudetto con la maglia della Lazio

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Verso Lazio-Atalanta, le ultime dai campi

Baroni non potrà contare su Noslin e Pedro, fuori per infortunio In dubbio Lazzari che ha sentito un fastidio al flessore. Ne avrà ancora per molto tempo anche Vecino. Gasperini dovrà fare a meno di Retegui e anche di Ruggeri, che si è fermato nelle ultime ore per un problema all'alluce del piede destro e non è stato convocato. Presente invece Scalvini tra i convocati: il difensore già è sceso in campo dopo il brutto infortunio al legamento crociato e ora dopo un piccolo problema a una spalla spera di trovare continuità.

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Isaksen è tra i punti di riferimento della Lazio, rivelazione di questo inizio stagione e merito della sua crescita è dovuto anche al lavoro di Baroni. E l'attaccante biancoceleste glielo ha riconosciuto: "Mi ha aiutato tantissimo dandomi subito fiducia fin dall'inizio. Il mister ha capito che le mie qualità potevano dare una mano alla squadra. Ora gioco nel mio ruolo preferito, largo a destra, e sono felice".

Il riferimento Salah e la mentalità di Sinner

L'ala danese ha ricordato anche la vittoria contro il Napoli al Maradona grazie alla sua rete: "Una bella notte, una serata indimenticabile. Un gol che ci ha permesso di espugnare un campo difficilissimo contro una grande squadra". Sul giocatore che lo ha stupito di più: "Gila è fortissimo, anche in allenamento fai fatica a superarlo, è veloce e ha grinta. Ci aiuta tantissimo, sono felice di poter giocare con lui. Chi è invece il calciatore più forte al mondo nel mio ruolo? Adoro Salah. Vedo tutte le gare del Liverpool, la squadra che tifavo da piccolo. Segna in ogni partita, crea sempre occasioni pericolose. Sogno un giorno di diventare come lui anche se non è facile ovviamente". Poi un elogio anche a Sinner: "Seguo molto sport in televisione, mi piace il tennis: Sinner ha una mentalità incredibile! Prima di lui seguivo con interesse lo spagnolo Nadal: le sue sfide contro Federer sono entrate nella leggenda". Sulla sfida contro l'Atalanta: "Sarà un'altra grande partita, non sarà facile vincerla, sia per noi che per loro ma conosciamo il nostro valore: cercheremo con tutte le forze di conquistare i tre punti. Sogno di vincere lo scudetto con la maglia della Lazio

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