
"Ho sempre lavorato su tutti, la mia attenzione è anche sui calciatori che non sono protagonisti durante la partita. L'obiettivo mio è far crescere tutti, una forte identità e fare un calcio emozionale". Così Marco Baroni al termine della sfida interna contro il Monza, che ha visto la Lazio imporsi con il finale di 5-1, firmato Marusic (31'), Pedro (57', 77'), Castellanos (63') e Dele-Bashiru (88'): a segno per gli ospiti, Sensi (86'). I biancocelesti controsorpassano dunque la Juventus, uscita vincitrice dalla trasferta di Como, accomodandosi così al 4º posto con 45 punti con un vantaggio di 2 lunghezze sui bianconeri. A -5 punti invece l'Atalanta, reduce dal successo sul campo del Verona. Il calendario prevede ora la gara contro il Napoli in programma sabato 15 febbraio all'Olimpico. A seguire, il match con il Venezia al Penzo e i quarti di Coppa Italia contro l'Inter a San Siro.
Baroni: "Rovella tuttocampista"
"Un calcio offensivo, un calcio che possa piacere ma principalmente un calcio efficace. Lavoriamo su questo, la squadra segue e lavora. Dobbiamo guardare a noi stessi. Noi lavoriamo sulla riconquista della palla - ha dichiarato ai microfoni Dazn - . Dobbiamo essere sempre concentrati sulle preventive. Per me la squadra è stata brava lì principalmente, nel primo tempo forse abbiamo sbagliato troppo nella finalizzazione. Lavoriamo su questo e sono contento di questa partita, una partita dove creato veramente tanto. Rovella? Era contento per l'assist, ma gli ho detto che avrei fatto un giro di campo ad un suo gol. È un tuttocampista, è in crescita costante". Anche l'autore della doppietta è intervenuto al termine dell'incontro per fare il punto sul risultato.