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LECCE - Corrado Liguori, vice presidente del Lecce, sul canale ufficiale Instagram dei salentini ha parlato dell'emergenza coronavirus: "È un momento delicato, c'è stato un cambio di abitudini. Dobbiamo provare in ogni modo a rendere meno pesante questo periodo. Siamo sempre in contatto con i dirigenti, col presidente Sticchi Damiani che ci aggiorna quotidianamente sulla situazione. Mi manca tanto il Lecce, lo stadio e gli allenamenti. Noi, come i tifosi, siamo abituati a vivere in prima persona la squadra".
Liguori commenta poi la possibile ripresa del campionato: "È stato creato un protocollo, attualmente al vaglio dei responsabili sanitari di tutti i club di A. La FIGC presenterà il progetto ai ministri Spadafora e Speranza per la ripresa del campionato. Noi abbiamo detto più volte che non abbiamo nulla in contrario alla ripresa della Serie A, a patto che ci sia la massima sicurezza per ogni tesserato. Ho notato un'accelerazione eccessiva in questa fase, con un numero troppo elevato di contagi e decessi: sarebbe meglio aspettare qualche settimana in più e mettere in sicurezza tutto il sistema. Europa nostro obiettivo? Abbiamo iniziato questo progetto senza avere come spada di Damocle il tempo: volevamo tirare fuori subito il Lecce dalla C con i bilanci a posto e ci siamo riusciti. Ora possiamo aggiungere ulteriori tasselli, la priorità assoluta in questo momento è la realizzazione del centro sportivo. Abbiamo forti e solide strategie".
Il discorso si sposta sugli abbonamenti da rimborsare: "Dovremo ragionare globalmente con le altre società per una decisione collettiva. Sicuramente noi troveremo qualche soluzione che possa compensare l'esborso economico dei tifosi. La nostra gente ci ha sempre manifestato il massimo supporto, allo stesso modo noi dimostreremo la stessa sensibilità". Liguori conclde parlando dello stadio: "Abbiamo fatto un grande lavoro la scorsa estate, per sistemarlo in tempi ristretti. C'è ancora tanto da fare, ad esempio la possibile copertura, ma questa situazione ha spiazzato tutti. Poi sta andando avanti anche la convenzione con il Comune".