LECCE - Mentre il Lecce di Marco Baroni prepara l'esordio in campionato contro l'Inter in programma il 13 agosto al Via del Mare, il numero uno del club, Saverio Sticchi Damiani, è stato minacciato. Il presidente dei salentini è stato svegliato con una testa di maiale mozzata ancora sanguinante contenuta all'Interno di una busta e un biglietto con delle minacce, rinvenuti davanti alla propria abitazione e nei pressi del suo studio legale. Il primo a rendersi conto del brutto episodio è stato il custode del palazzo. Sulla vicenda indagano gli agenti della Questura e i carabinieri. Non si tratta del primo atto intimidatorio nei confronti della dirigenza del Lecce: a maggio Luciano Barbetta, imprenditore tessile e nuovo socio del club da alcune settimane, aveva ricevuto una lettera dai contenuti minatori.