Il Milan cade a Verona, vertici del club preoccupati

Telefonata Berlusconi-Galliani, dopo che la svolta attesa non è arrivata. Si esclude il ritorno di Mihajlovic
Il Milan cade a Verona, vertici del club preoccupati© ANSA

MILANO - La mancata svolta del Milan, dal punto di vista del gioco e dei risultati, dopo il cambio di allenatore, crea una certa preoccupazione nei vertici del club. E' quanto filtra dopo una lunga telefonata fra il presidente Silvio Berlusconi e l'ad Adriano Galliani che, come consuetudine al termine di ogni partita, si sono confrontati dopo la sconfitta a Verona. Da quando Sinisa Mihajlovic è stato sostituito con Cristian Brocchi, i rossoneri hanno vinto contro la Sampdoria e infilato due passi falsi contro altrettante squadre in coda alla classifica, lo 0-0 di giovedì scorso col Carpi e il ko con il Verona, appena retrocesso. Non c'é stata la svolta attesa e questo preoccupa, a maggior ragione perché manca meno di un mese alla finale di coppa Italia contro la Juventus, fondamentale per il Milan per qualificarsi direttamente all'Europa League senza passare per i preliminari, che affronterebbe se mantenesse il sesto posto, tutt'altro che assicurato. Comunque, secondo quanto filtra, non é stato preso in considerazione un ritorno in panchina di Mihajlovic, a dispetto di alcune voci circolate nelle ultime ore. Brocchi è destinato a concludere la stagione ma la sua conferma è una delle incertezze con cui deve fare i conti il club, dal momento che Berlusconi in queste settimane sta valutando anche la possibilità di vendere la maggioranza del club a un consorzio cinese.

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