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TORINO - Effiguriamoci se non finiva nel caos. Giocatori attorno all'arbitro Massa, giocatori attorno all'assistente Doveri, colui che materialmente ha assegnato il discusso penalty alla Juventus. E poi l'ordine di scuderia della società: non parla nessuno, solamente il tecnico. Che, peraltro, ha saputo mantenere un invidiabile aplomb, pur essendo visibilmente contrariato. Nulla di nuovo, comunque, da queste latitudini: poche settimane fa, contro l'Inter, era finita in maniera molto simile. E anche questa volta bisognerà aspettare il referto dell'arbitro per capire quali altri conseguenze ci saranno, per il Milan, oltre alla beffa di un rigore a fine recupero che è valso la sconfitta dei rossoneri.
CIAO JUVE? - Donnarumma e De Sciglio sono stati i più veementi nella protesta. Il portiere, dopo aver manifestato tutta la sua rabbia all'arbitro, è stato colto ripetere più volte: «Non è possibile, non è possibile: sempre a loro». Chiudendo lo show con un bacio sullo stemma Milan, sulla sua maglia. Per carità, tutto è possibile nel calcio: ma quello che si evince, da queste immagini, è che forse non va considerato così scontato il passaggio del portiere alla Juventus, come ormai si va ripetendo da settimane.
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