Gattuso: «Prossime 3-4 partite decisive. Con il Cagliari ci giochiamo tanto»

Le dichiarazioni del tecnico rossonero alla vigilia della sfida contro i sardi
Gattuso: «Prossime 3-4 partite decisive. Con il Cagliari ci giochiamo tanto»© Marco Canoniero

MILANO -  Conferenza stampa ricca di dichiarazioni quella di Gattuso alla vigilia di Milan-Cagliari. con i rossoneri obbligati a vincere dopo i tre punti ottenuti, negli anticipi, da Roma e Lazio. L'allenatore milanista ha ribadito l'importanza di lottare per la Champions. Sulla possibile formazione, invece, escluso lo schieramento con due punte Piatek-Cutrone. Ancora fiducia a Calhanoglu mentre Conti, al momento, è fuori per scelta tecnica.  

SUL CAGLIARI E LE PROSSIME PARTITE  - Per Gattuso le prossime 3-4 partite saranno decisive per confermare o meno i progressi della squadra: "Siamo diventati adulti? Lo dira' il nostro percorso, lo diranno le prossime 3-4 partite che sulla carta sembrano facili ma non lo sono. Dobbiamo dimostrarlo partita dopo partita. Tutto va affrontato con concentrazione e desiderio, il segreto è tutto lì. In questa settimana - prosegue il tecnico - i giocatori hanno avuto modo di trovare un po' di riposo, spesso fa meglio il recupero del lavoro. Abbiamo lavorato molto bene, oggi finiremo la preparazione con il Cagliari che sarà molto difficile anche per i risultati di Lazio e Roma e ci giocheremo tantissimo."

DIFESA SOLIDA, ATTACCO IN DIFFICOLTA' -  E' un momento positivo per la difesa rossonera che subisce pochi gol. In attacco, invece, nonostante i gol di Piatek, le occasioni latitano: "Abbiamo la forza per fare un certo tipo di calcio, servono voglia e sacrificio. A Roma - prosegue Gattuso - i giallorossi hanno fatto una grandissima partita, e prima della Fiorentina erano in grandissima salute. Abbiamo spesso sbagliato l'ultima giocata ma avevamo la sensazione che stessimo bene in campo. A me piace una squadra vera, che non soffre gli avversari, metterei una firma per vincerle tutte 1-0. Serve per la compattezza della squadra per non prendere gol, lavorare tutti insieme, ma poi spostandoci in avanti ci vuole voglia anche lì." 

OBIETTIVO CHAMPIONS - Alla stregua di Suso, Gattuso ribadisce che la qualificazione in Champions deve essere l'obiettivo dei rossoneri: "Sono sei o sette anni che il Milan arriva in primavera e non si gioca la Champions, noi dobbiamo arrivare a quel punto a giocarci qualcosa di importante. Non perdiamo energie e pensiamo gara dopo gara, l'obiettivo è arrivare alla fine e giocarci qualcosa di grande." 

CALHANOGLU E CONTI Gattuso sembra orientato a concedere ancora fiducia a Calhanoglu, nonostante le prestazioni deludenti e discontinue del turco.  Conti, invece, al momento, è fuori per scelta tecnica: "Non butto a mare i miei giocatori, Çalha come per chiunque. Lo stesso Hakan sa che può fare molto di più, ma le sue gare non sono da buttare via. Ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. Su Conti stesso discorso, sta recuperando e se non scende in campo è perché la vedo così. Ho gente che mi dà affidabilità ma per noi è importantissimo, spero di dargli più minutaggio possibile."

SU DONNARUMMADonnarumma, migliore in campo contro la Roma. Gattuso elogia il portiere rossonero e sottolinea al contempo il fondamentale supporto di Reina per la crescita di Gigio"Penso che la figura di Reina l'abbia aiutato tantissimo. Uno forte e professionista esemplare come lo spagnolo avrebbe potuto fare tanti giochini mentali, invece aiuta Donnarumma ogni giorno. Gigio deve solo concentrarsi, ma lo vedo sicuro e con grande fiducia."

LE DUE PUNTE:  Gattuso rimanda lo schieramento con le due punte in campionato. Le gerarchie, al momento, vedono Piatek in vantaggio su Cutrone: "Patrick si mette a disposizione ogni giorno, poi due volte a settimana fa lavoro extra con carichi personali. Gli brucia non giocare, ma lavora con veemenza e voglia. Può essere deluso, ci sta, ma deve continuare a lavorare così. Per noi è difficile cambiare qualcosa, negli ultimi 25 minuti di allenamento proviamo le due punte ma continuiamo sulla strada degli ultimi mesi."

SUL RECUPERO DI BIGLIA - Rientro vicino per il centrocampista argentino. Gattuso, comunque, invita alla calma: "Lucas è da tre mesi che è fermo, dobbiamo stare tranquilli. Ci vuole tempo, ora lavora con il gruppo ma non è al massimo. Quando sarà al 100% vedremo come giocare, è la condizione fisica che ci porta a fare certe riflessioni."

MANUEL BORTUZZO - Anche Gattuso, alla stregua di altri allenatori di Serie A, dedica un pensiero a Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore rimasto paralizzato dopo una sparatoria a Roma: "Mi hanno colpito le parole di questo ragazzo, per quello che ha passato e per le parole che ha detto e' un esempio per i giovani."

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