Krunic. "Milan grande club, Kakà il mio idolo". Theo Hernandez: "Mi ispiro a Maldini"

Giornata di conferenze stampa in casa rossonera: a Milanello sono stati presentati il centrocampista proveniente dall'Empoli e il difensore francese ex Real Madrid
Krunic. "Milan grande club, Kakà il mio idolo". Theo Hernandez: "Mi ispiro a Maldini"

MILANO - "Le prime impressioni sono straordinarie, il Milan è un grande club. Mi sono trovato benissimo, non vedo l'ora di rientrare in gruppo e giocare". Così Rade Krunic, nuovo centrocampista del Milan, nel corso della conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore rossonero. "Sono una mezzala moderna, che fa le due fasi di gioco, box to box come dicono gli inglesi. È vero che somiglio ad Hamsik, ma lui è più tecnico e io più fisico. Il mio idolo era Kakà, ma lui era più trequartista. Oggi guardo molto a De Bruyne del Manchester City". Sul nuovo allenatore, Marco Giampaolo, Krunic aggiunge: "Giampaolo lo conosco bene, non è cambiato tanto. Con lui possiamo divertirci perchè gli piace fare possesso palla e noi giovani possiamo crescere con lui. Credo possa fare molto bene qui, se lo meritata perchè ha fatto bene sia all'Empoli che alla Samp. Sono felice di ritrovarlo qui al Milan".

Theo Hernandez, la presentazione

A Milanello è stato presentato anche Theo Hernandez: "Da piccolo mi ispiravo a Paolo Maldini, negli ultimi anni mi piace tantissimo Marcelo, che mi ha dato tantissimi consigli al Real Madrid. Spero di riceverne molti anche da Maldini, anche per quanto riguarda la vita personale". Il difensore franco-spagnolo prosegue: "E' un grandissimo orgoglio poter sedere qui al fianco di Maldini, per me resta il miglior terzino al mondo. L'ho visto a Ibiza per la prima volta, è stato un ottimo incontro, lui mi ha spiegato benissimo quello che sarebbe accaduto - ha spiegato l'ex Real Madrid -. Non posso rivelare le parole esatte che ci siamo scambiati, resta un segreto tra noi. Sono contentissimo di essere qui, il Milan è una squadra storica, con un'immagine positiva nel mondo e con grande tradizione. Sono venuto qui per vincere, questa e' la speranza".

Hernandez conclude: "Spero di giocare tanto, sicuramente continuerò a lavorare per crescere come calciatore e come persona, devo imparare a difendere meglio e qui in Italia posso farlo. Come dice Maldini, voglio diventare uno dei migliori tre terzini al mondo". Infine una battuta sull'ex compagno di squadra Modric, accostato in questi giorni al Milan: "Ho giocato con lui ma non so nulla. E anche se lo sapessi non potrei dirlo", ha spiegato con un sorriso Hernandez.

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