Il Milan non perde di vista la linea Elliott per rinascere

Gazidis punta ad acquisti giovani e mirati come a suo tempo fece il suo Arsenal. Anche se Maldini e Boban avrebbero preso qualche giocatore d'esperienza per far crescere i talenti
Il Milan non perde di vista la linea Elliott per rinascere© LAPRESSE

MILANO - Il Milan sta seguendo le linee guida dettate da Elliott alla fine dello scorso campionato. Il mercato ne è lo specchio evidente, con acquisti tutti giovani e con il solo Ante Rebic che è un over 25, ma è pur sempre un classe 1993. Regole precise che sono state il diktat che Ivan Gazidis, amministratore delegato del club, ha fatto recapitare alla parte sportiva coordinata da Paolo Maldini e Zvonimir Boban ai quali si è aggiunto, nella veste di direttore sportivo, Ricky Massara. Eppure, non è un mistero, chi è stato incaricato di gestire il mercato, avrebbe voluto provare a prendere qualche giocatore di esperienza che potesse far crescere i tanti talenti presenti nella rosa di Marco Giampaolo. Ma così non è stato, soprattutto per le opportunità di mercato, ma non è detto che a gennaio, qualora ve ne sia bisogno, ciò non possa accadere.

Ma stando ai fatti, quanto fatto dal Milan nell’ultima sessione di mercato, dove sono stati spesi effettivamente solo 59 milioni, porta ad una strada che ricorda molto quella dell’Arsenal di qualche anno fa, quando i Gunners investirono per anni su giovani talenti, alcuni dei quali sono diventati campioni affermati (vedi Fabregas) mentre altri sono stati rivenduti per rimpolpare le casse. Oggi l’Arsenal ha un po’ cambiato politica, ma pur qualificandosi sempre per le coppe europee e pur avendo preso giocatori importanti (vedi Aubameyang), il risultato è che a vincere sono Liverpool, Manchester City e United. Ecco, quest’ultimo passaggio, al Milan, non può verificarsi, perché è la storia del club a dirlo. Maldini e Boban hanno spesso parlato di voler riportare in alto il club, così come Gazidis e anche lo stesso fondo Elliott, ma prima servirà stabilizzare la società e farla tornare ad essere ricca e in grado di poter competere sul mercato per prendere i top player.

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