© Marco Canoniero
MILANO - In casa Milan si fanno i conti con l'allarme attacco. I dati sono allarmanti: solo 12 reti dopo 13 giornate di campionato, meno di un gol a partita e quindicesimo posto nella classifica delle squadre che hanno segnato di più. Forse il problema non erano né Giampaolo, né Pioli, forse a non funzionare è stato qualcos'altro. Magari l'organico e la scelta degli attaccanti.
Piatek è un problema
Questa anemia offensiva non si verificava dalla stagione 2005, ultima volta in cui i rossoneri si erano fermati a quota 12 reti realizzate. Piatek, per quanto difeso e tutelato, è ormai un problema che rischia di diventare endemico e che non può essere semplicemnte relegato al ritornello "tutti gli attaccanti hanno il loro momento di crisi se non segnano". Serve innanzitutto [...]
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