MILANO - Un campione di basket, appassionato di calcio e tifoso del Milan. Per ricordare Kobe Bryant, scomparso domenica scorsa a causa di un incidente in elicottero, i rossoneri scenderanno in campo con il lutto al braccio nel quarto di finale di Coppa Italia con il Torino (ore 20.45).
Una nota è apparsa in giornata sugli account social del club: "In accordo con la Serie A, stasera indosseremo il lutto al braccio in memoria di Kobe Bryant, scomparso in un tragico incidente aereo insieme alla figlia Gianna Maria e altre 7 vittime. San Siro osserverà un momento di raccoglimento a ridosso del fischio d'inizio", si legge nel post, caratterizzato dal volto del Mamba su sfondo rossonero e dall'hashtag #semprekobe. Subito dopo arriva anche la risposta del Torino, sempre affidata a Twitter: "E noi saremo commossi al vostro fianco nel ricordo di questa Leggenda dello sport".
Non ci sarà il minuto di silenzio
Al contrario di quanto si pensasse, però, non è previsto il classico minuto di silenzio con le due squadre raccolte a metà campo. Ipotesi presa in considerazione ma per cui il Milan poi non ha fatto formale richiesta alla Federcalcio, secondo quanto si apprende. Il momento di raccoglimento probabilmente ci sarà durante le fasi di riscaldamento. Fra le iniziative previste per il tributo, sul maxischermo scorreranno le foto di Bryant e i messaggi dei tifosi con gli hashtag #semprekobe #legendsneverdie. Il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina ha specificato a margine di un evento a Roma sulla Lega Pro: "Non ci è arrivata alcuna richiesta sul minuto di silenzio per Kobe Bryant. Il presidente della Lega di A, Paolo Dal Pino, mi ha solo riferito che il Milan ha chiesto di giocare con il lutto al braccio e di mandare alcuni video prima del fischio d'inizio della partita con il Torino".