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TORINO - Tendenzialmente (e anche nei fatti) la fine dell'ultimo grande ciclo vincente del Milan viene fatto risalire a sei anni fa, precisamente al momento degli addii di Thiago Silva e di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese e il brasiliano erano stati protagonisti del 18esimo Scudetto, arrivato nella stagione 2010/2011 con Massimiliano Allegri in panchina. A partire da quel momento il club rossonero non è più riuscito a vincere un campionato, anche perché a partire da allora iniziarono ad affiorare i problemi societari. Così, nell'estate 2012, i due pezzi da novanta furono ceduti al Psg. Due addii che entrambi i giocatori, per loro stessa ammissione, fecero a malincuore, costretti dalla situazione che si era venuta a creare. Ecco perché non sorprende che lo svedese abbia scelto di tornare nella sua vecchia casa quando è nata l'opportunità, con l'obiettivo di dare una mano al Milan e farlo risorgere dall'ennesima situazione complicata vissuta negli ultimi 8 anni.
Milan, Thiago Silva può tornare
Dopo Zlatan, anche Thiago Silva potrebbe compiere lo stesso percorso e ripetere la parabola del figliol prodigo: il brasiliano vorrebbe tornare a vestire la maglia rossonera a partire dalla prossima estate. L'ormai 35enne centrale brasiliano (classe 1984) è infatti in scadenza di contratto con il Psg e il club non è intenzionato a rinnovare, lasciando il giocatore libero di trovarsi una nuova sistemazione a parametro zero al termine della stagione. Il Milan rappresenterebbe un'opzione più che gradita, come confermato dal suo agente Paulo Tonietto ai microfoni di Milancafe24.com: "Thiago ha un grande amore per Milano, ma nulla è stato ancora deciso per il suo futuro. Tutto è possibile". Dopo il ritorno di Zlatan, insomma, i tifosi rossoneri potrebbero riabbracciare presto un altro vecchio idolo.