Terremoto Milan: Boban licenziato, Maldini in uscita

Area tecnica sfiduciata dalla proprietà: out pure Massara. Pioli dopo la Juve deve decidere: resta oppure va?
Terremoto Milan: Boban licenziato, Maldini in uscita© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

MILANO - Zvonimir Boban è praticamente fuori dal Milan. In realtà, il destino del dirigente croato è già stato deciso, tanto è vero che già ieri si è messa in moto la macchina legale per preparare i documenti necessari all’interruzione del rapporto. Vanno ancora ultimate le modalità, anche se la pista più concreta è quella di un licenziamento immediato con la firma in calce di Ivan Gazidis, che esce da vincitore da questa guerra intestina. E lo fa con il supporto della proprietà, che non avendo reagito in alcun modo allo sfogo di Boban, ha confermato la fiducia al suo uomo di fiducia. Un esito amaro per Zvone, che era tornato al Milan lasciando la Fifa (dove sono pronti a riabbracciarlo) convinto di poter porre le basi per un progetto triennale che portasse la squadra a buoni livelli. Non a vincere, ma almeno tornare a qualificarsi in Champions. Invece così non sarà, visto che le divergenze di vedute con Gazidis sono state talmente tante e ampie da portare all’esplosione pubblica di Boban, soprattutto dopo aver letto le parole del suo amministratore delegato che raccontavano una verità diversa rispetto a quella reale. Ieri c’è stato anche un incrocio tra Gazidis, Boban e Maldini tra i corridoi del quarto piano di Casa Milan, ma i giochi erano sostanzialmente fatti. La decisione è presa e verrà presto ratificata anche dal CdA. La detonazione pubblica di Zvone, così come quella più pacata ma non meno incisiva di Maldini su Rangnick, hanno messo i due – paradossalmente – con le spalle al muro e nelle condizioni di esser messi alla porta, come accaduto a Benitez ai tempi dell’Inter o a Conte quando lasciò la Juventus. [...]

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Milan, i migliori video