Tonali verso Inter-Milan: se il derby è lungo un'estate

Sedotto e abbandonato dai nerazzurri che cambiarono i loro piani dopo il vertice con Conte a Villa Bellini, il mediano ha coronato il suo sogno di bambino: vestire la maglia rossonera
Tonali verso Inter-Milan: se il derby è lungo un'estate© LAPRESSE

MILANO - Con le defezioni con cui dovrà fare i conti Antonio Conte, probabilmente Sandro Tonali, sabato, avrebbe avuto forse più chance di giocare il derby con l’Inter che col Milan. Ma ovviamente con i se e con i ma non si va avanti e oggi, più convinto che mai, il 20enne centrocampista bresciano è felice di potersi avvicinare alla sua prima stracittadina con la maglia del suo cuore, la 8 del Milan. Non è un mistero, infatti, che Tonali sia stato vicinissimo all’Inter. Anzi, fino al 25 agosto il giocatore era di fatto un futuro acquisto dell’Inter. Per mesi la dirigenza nerazzurra aveva flirtato con l’entourage del giocatore, l’accordo era stato trovato su tutto, tant’è che la concorrenza della Juventus era stata superata in scioltezza. Mancava l’intesa finale con Cellino, ma visti i rapporti fra il presidente del Brescia e Beppe Marotta, trovarla non sarebbe stato un problema. Piuttosto il 25 agosto a Villa Bellini l’Inter ha voltato pagina e Zhang ha imposto una determinata linea sul mercato: vendere prima di comprare. E siccome 40 milioni erano già stati investiti su Hakimi e il budget per gli altri innesti era rimasto poco, Conte ha indicato la via: prendetemi elementi esperti e sacrifichiamo Tonali. A quel punto il Milan si è inserito, sfruttando l’impasse nerazzurra e il tifo rossonero del giocatore.

 


Tonali, come detto, probabilmente non vivrà il derby da protagonista. O per lo meno non lo farà dal primo minuto. Ieri è rientrato a Milanello dopo aver giocato e vinto con l'Under 21, ma sabato partirà nuovamente alle spalle della coppia Kessie-Bennacer. Finora Tonali ha sempre giocato fra A e preliminari di Europa League (2 da titolare, 4 da subentrante) e non è ancora riuscito a convincere in pieno. Deve rincorrere, così come in nazionale, visto che Mancini gli fa fare il pendolare con l'Under 21. Davanti a lui, d'altronde, ci sono anche due rivali cittadini, Barella (titolare sabato) e Sensi (squalificato). Un derby nel derby, come quello già giocato da Tonali in estate, vissuta da futuro interista prima di diventare il colpo del mercato rossonero.

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