MILANO - Zlatan Ibrahimovic non smette di stupire e i suoi numeri in questo primo scorcio di stagione parlano chiaro: nove gol in altrettante partite. Il gigante svedese è il vero trascinatore del Milan di Pioli, in campo e fuori. Zlatan dal suo arrivo a Milanello è riuscito a cambiare pelle a una squadra che sembrava smarrita, ridando fiducia allo spogliatoio e tirando fuori il massimo dai più giovani. Il gigante di Malmoe è l'anima e il cuore di un Milan che in questa prima parte di stagione sta stupendo tutti e che comanda la classifica di Serie A. Anche Franco Baresi, vicepresidente dei rossoneri, ha incoronato Ibrahimovic, miglior giocatore del nostro campionato nel mese di ottobre, e ai microfoni di Sky Sport ha speso parole al miele nei suoi confronti: “Se mi sarebbe piaciuto marcare Ibrahimovic? No, meglio come compagno. È incredibile quello che riesce a fare e trasmettere ai compagni, ad essere protagonista e a trovare quegli stimoli. È straordinario. Vuol dire che mentalmente è ancora un ventenne”.
Baresi, quanti complimenti a Ibrahimovic!
Baresi paragona Ibrahimovic a due calciatori olandesi che hanno fatto la storia del club rossonero: “Van Basten e Gullit avevano questa qualità, fisicità e personalità. Sicuramente Ibrahimovic sta facendo la differenza come la facevano loro”. Baresi risponde poi così a chi gli chiede quando Zlatan potrebbe dire addio il calcio giocato: “Non ha fine. Ibra fisicamente è in forma, mentalmente ha voglia di stupire. Solo lui può sapere quando dirà basta”.