Pioli: “Mandzukic? Ibra ha detto che lo terrà a bada…”

La gioia del tecnico del Milan per l’arrivo dell’ex Juve: “È molto motivato e ha una mentalità vincente. Lui insieme a Zlatan? Non escludo nulla”
Pioli: “Mandzukic? Ibra ha detto che lo terrà a bada…”© Getty Images

La felicità di Pioli non arriva soltanto per il 2-0 al Cagliari e la conferma della vetta di Serie A. Il tecnico rossonero scalpita e si prepara ad abbracciare Mario Mandzukic: “Ibra ha detto che ci pensa lui a tenerlo a bada. Sono contento, la società è ambiziosa, vuole che il Milan torni in alto, l'arrivo di Mandzukic va in questa situazione - ha detto a Sky Sport - Visti i tanti impegni e le criticità di questa stagione, c'è bisogno di tanti giocatori. Inoltre dico loro che non è importante la quantità di minuti ma la qualità. Quando la società me l'ha proposto ho detto subito sì, ci ho parlato, è molto motivato, è un vincente”.

“Ibra e Mandzukic possono giocare insieme”

Mario e Zlatan insieme? Non mi precludo nulla. Contano i principi di gioco, abbiamo trovato un equilibrio, giochiamo sempre con due attaccanti, uno centrale e uno a sinistra. Con Mario non ho ancora parlato di tattica. C'è bisogno di tanti giocatori, le partite sono tantissime. È inevitabile che ci saranno cambiamenti, turnover. C'è bisogno di non correre rischi. Abbiamo tirato il collo a parecchi giocatori da settembre a dicembre e ne abbiamo persi diversi per infortunio. Sono contento delle scelte della società, è pronta a farlo ancora se ce ne sarà l’occasione".

Pioli e la lotta scudetto

"Pensiamo a dare il massimo di partita in partita e questa è una stagione così. Da un momento all'altro i giocatori devono essere sempre chiamati in causa. Questa sera abbiamo vinto meritatamente. Ai tifosi del Milan dico grazie per il loro sostegno, purtroppo giochiamo senza il nostro pubblico. La squadra farà di tutto per dare il massimo, ogni partita è sempre importante sabato c'è l'Atalanta, poi a marzo e aprile vedremo la classifica. Titolo di campione d’inverno? È un titolo che non ti dà niente. Sette squadre in Italia sono fortissime e tutte lotteranno fino alla fine per vincere lo scudetto ed entrare in Champions League. E chi non ci entrerà non sarà contento della stagione".

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