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MILANO - La fascia destra del Milan oggi è battuta da due moti continui, Calabria e Saelemaekers, due giocatori che sono cresciuti col passare dei mesi della gestione Pioli, visto che quando il tecnico emiliano si era insediato in panchina, i titolari sulla destra erano Conti in difesa e Castillejo in attacco. Oggi Calabria e Saelemaekers sono le due certezze, ma il domani potrebbe vederli concorrenti per il ruolo di terzino destro, lì dove il belga ha iniziato la sua carriera all'Anderlecht, salvo poi diventare uno specialista di tutta la corsia. Il Milan, infatti, sta valutando diversi profili per il ruolo di ala destra, giocatori che possano alzare il livello tecnico della squadra e portare in dote soprattutto maggiori gol e assist. Il club rossonero ha focalizzato la sua attenzione in particolare su due giocatori, il 28enne francese Florian Thauvin, in scadenza di contratto con l’Olympique Marsiglia, e il 24enne Riccardo Orsolini del Bologna.
Fattore Skov Olsen
In attesa di capire il destino dei vari Donnarumma (il club attende le mosse di Raiola e studia il francese Maignan del Lille), Romagnoli, Calhanoglu e Ibrahimovic, potrebbe avvenire una mezza rivoluzione sulla fascia destra rossonera: Dalot è in prestito secco e quasi certamente tornerà al Manchester United (stessa condizione di Brahim Diaz, ieri “As” scriveva che il Real Madrid lo vuole riportare a casa a fine stagione); Conti è stato ceduto al Parma in prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni, ma comunque non rientra più nei piani del club; mentre Castillejo potrebbe tornare in Spagna (già a gennaio c’erano stati degli abboccamenti) [...]