MILANO - Dal sogno scudetto al «siamo stati gli unici a tenere testa per tanto tempo all’Inter», per scivolare nel giro di poche settimane addirittura al quinto posto (anche se solo per la differenza reti). Il castello del Milan con l’arrivare della bella stagione si è lentamente sgretolato, anche se la Champions è ancora lì, a portata di mano. Il calo del 2021, la brusca frenata delle ultime giornate e una forma scadente di alcuni dei trascinatori rossoneri, non possono però lasciare tranquilli, soprattutto pensando al calendario che metterà di fronte al Milan avversarie tutt’altro che agevoli da affrontare, visto che Benevento, Torino e Cagliari sono in piena lotta per non retrocedere; mentre Juventus e Atalanta contendendo proprio al Diavolo uno dei tre posti rimasti per l’Europa che conta. Il Milan però non vuole mollare, così come Stefano Pioli, ancora convinto di poter strappare il pass Champions, così come di poter onorare il suo contratto fino al 30 giugno 2022.