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MILANO - "Abbiamo preparato bene la gara e siamo pronti. Il match contro la Juventus è importante, ma non ancora decisivo. Ci sono altri 9 punti a disposizione e abbiamo il destino nelle nostre mani". Stefano Pioli, alla vigilia della trasferta di Torino, predica calma, ma infonde sicurezza. "Non abbiamo mai espugnato lo Stadium? Bene, vogliamo infrangere questo tabù. Possiamo riuscire con intensità e qualità a ottenere una prestazione importante. Abbiamo la benzina giusta per finire la stagione. Ora conta soprattutto l'aspetto mentale. Gli stimoli sono al massimo". Il tecnico dei rossoneri, alla vigilia della trasferta di Torino, è carico. "Siamo dove volevamo essere - ha detto in conferenza stampa - i sogni sono importanti, ma solo se si realizzano".
Pioli: "Donnarumma ok, Ibrahimovic un'arma in più"
Riflettori puntati su Donnarumma, al centro delle polemiche per il mancato rinnovo di contratto. "Tutti i calciatori lottano e sudano per questa maglia e non sono dei lavativi. Tutti mettono in primo piano l'interesse per il Milan e non quello personale. Non ho dubbi sulla loro professionalità. Conta il presente, del futuro non c'è certezza. Ho parlato con Donnarumma, così come ho fatto con tutti. Lui e i suoi compagni sono concentrati per domani". In attacco i rossoneri si affideranno a Ibrahimovic, voglioso di primeggiare nella sfida contro Cristiano Ronaldo. "L'importanza di Zlatan è evidente ma le vittorie arrivano per l'interpretazione delle gare di tutta la squadra. Siamo la formazione che tira di più da fuori area, ma che segna di meno. Dovremo sfruttare meglio le nostre occasioni e essere più compatti nella fase di non possesso. E' chiaro poi che Ibrahimovic ci potrà dare una grande mano".
Pioli: "Abbiamo in mano il nostro destino"
Al termine della gara di Torino rimarranno altre tre sfide di campionato. "Chi vince ha grandissime possibilità di andare in Champions - ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa - ma il campionato non finisce quì. Ci sono altri 9 punti a disposizione. Abbiamo due scontri diretti da qui alla fine, siamo padroni del nostro destino. Vincendoli avremo grosse possibilità. Il calendario è questo, strano vedere un match infrasettimanale a maggio, ma lo affronteremo. Abbiamo l'occasione di dimostrare quanto siamo maturi. Dobbiamo essere attenti e giocare da squadra. Saper leggere le situazioni sarà l'aspetto più importante".