MILANO - Il Milan vuole trattenere Brahim Diaz ma ogni discorso su di lui verrà effettuato dopo che le merengues nomineranno il loro nuovo allenatore. Una situazione comprensibile e che non sposta di molto il pensiero dei rossoneri che sono rimasti molto contenti dell’apporto dato da Brahim nel corso della stagione che si è appena conclusa. Il suo inserimento, nell’undici titolare, è poi stata la mossa con la quale Stefano Pioli ha trovato la combinazione giusta per emergere nello sprint finale per la qualificazione in Champions League e Brahim ha effettuato grandi partite, con la gara contro la Juventus che sarà la fotografia più bella della sua esperienza visto il gol e il livello qualitativo della prestazione. Il ragazzo si è trovato benissimo ed ha espresso il suo gradimento nel rimanere al Milan ma prima vuole capire cosa succederà al Real.
C'è anche Calhanoglu
Il suo entourage, composto dal padre-agente e dall’intermediario Edoardo Crnjar, hanno avuto diversi contatti con Maldini e Massara ed hanno incassato la volontà del Milan di proporre un nuovo prestito ma questa volta con un’opzione d’acquisto a favore dei rossoneri al termine della stagione 2021-22. I rapporti tra i due club sono segnalati come ottimali e, se ci saranno le condizioni, Brahim potrebbe rimanere a disposizione di Stefano Pioli. Il tutto si intreccia anche con il rinnovo di Hakan Calhanoglu. Il turco non ha risposto all’ultima offerta fattagli dal Milan e sta valutando quella che gli è stata sottoposta dal club qatariota dell’Al Duahil che gli ha offerto 8 milioni alla firma più un triennale da 24 milioni complessivi.