Per Kjaer è stato un anno sicuramente pieno. Dalle gioie con la sua nazionale a quelle con il Milan, passando per gli attimi di grande paura per l'incidente a Eriksen agli Europei, fino all'infortunio in rossonero e alla candidatura per il Pallone d'Oro, il 2021 del difensore ha riservato "alti e bassi. Tra i lati positivi c'è sicuramente il mio anno fantastico sia con la nazionale che con il Milan. Questi sono i due anni in cui ho giocato al meglio nella mia carriera. Ho avuto l'onore di contribuire a riportare il Milan ai vertici della Serie A e in Champions League. Poi con la nazionale siamo arrivati alle semifinali dell'Europeo e ci siamo qualificati in modo assolutamente superbo per la Coppa del Mondo del prossimo anno", ha spiegato ai microfoni di Tv2 Sport.
Kjaer: "Eriksen, peggior momento della mia vita"
"Il lato negativo è il terribile incidente a Eriksen durante Euro2020, il momento peggiore che abbia mai vissuto. È stato istintivo. Abbiamo fatto tutto il possibile per aiutarlo. La cosa più importante per me è che ora Christian stia bene. Abbiamo la migliore nazionale da quando ci sono io, senza dubbio. Credo che possiamo costruire e migliorare ancora. Mi aspetto molto da noi al Mondiale. Abbiamo qualità, quindi penso che possiamo andare lontano", ha aggiunto.
Kjaer su Milan Pallone d'Oro
"Il Milan è il club dove mi sono sentito più a mio agio. Il posto in cui il mio ruolo dentro e fuori dal campo mi si addice di più. Stiamo facendo bene e mister Pioli ha molta fiducia in me. Sin dai primi anni della mia carriera ho sognato di giocare per i rossoneri. Già a Palermo avevo detto al mio agente che un giorno avrei giocato nel Milan. Lista per il Pallone d'Oro? Per me è stato un grande onore per tutto il lavoro che ho fatto per arrivare qui. L'infortunio? Tornerò più forte di prima", ha concluso.