© canoniero
MILANO - Probabilmente il giocatore che Stefano Pioli spera maggiormente di recuperare in vista del derby contro l'Inter non è Zlatan Ibrahimovic, ma Fikayo Tomori. Il difensore inglese, operato al menisco del ginocchio sinisto lo scorso 14 gennaio, sta forzando i tempi per essere in campo sabato contro i nerazzurri e, data la sua importanza nel reparto difensivo del Milan, il suo recupero sarebbe di capitale importanza per il tecnico rossonero, ancora più dello svedese. Dopo il ko si Simon Kjaer, col quale Tomori aveva instaurato un'intesa che è stata tra le chiavi della scalata milanista al primo posto, l'inglese è diventato il vero perno della retroguardia di Pioli, che dunque è ben conscio dell'importanza di recuperarlo contro Dzeko, Lautaro e compagnia. Il ginocchio operato ha risposto bene alle sedute personalizzate di allenamento a cui Tomori si è sottoposto dopo l'intervento e, se anche aumentando l'intensità del lavoro rientrando in gruppo, le risposte saranno le stesse, allora il tecnico potrà mettere di nuovo al centro della difesa un baluardo in grado di competere alla pari nel gioco aereo contro i corazzieri dell'Inter. In caso contrario è comunque pronto Kalulu, ma con tutto il rispetto per il francese, sarebbe tutto diverso. Con Tomori in campo la media punti del Milan è di 2.47 punti a partita, mentre con l'ex Chelsea fuori si registra una picchiata che porta il dato a 1.17. La corsa contro il tempo per il recupero di Tomori appare dunque di vitale importanza per il Diavolo.