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DUBAI (Emirati Arabi) - Proseguono gli allenamenti del Milan a Dubai in vista della seconda amichevole valida per la Dubai Cup, in programma domani contro il Liverpool. I giocatori che stanno recuperando dagli infortuni hanno lavorato ancora a parte (Florenzi, Calabria, Ibrahimovic e Maignan), così come Kjaer, che si è aggregato oggi al resto della squadra dopo il periodo di vacanza post Mondiale. Grande festa in casa rossonera per la finale mondiale raggiunta in Qatar dalla Francia di Giroud e Theo Hernandez, che domenica sfideranno l'Argentina nell'atto finale del Mondiale. Queste, intanto, le parole di Paolo Maldini a Milan TV: "Olivier e Theo sono stati protagonisti sin dall'inizio. C'è orgoglio da parte nostra nel vederli titolari e nell'aver raggiunto la finale di un Mondiale. Theo Hernandez? Il merito è suo. Lui aveva fatto un inizio di carriera folgorante, poi si era un pochino perso. Ha deciso di venire al Milan rinunciando anche a tante cose che prevedeva il suo contratto. Lui si è rimesso in gioco e ha ritrovato uno slancio che un giocatore con le sue caratteristiche deve avere". Su Rafa Leao: "Rafa al Mondiale ha fatto comunque la sua parte con due gol. Ha giocato purtroppo poco, io credo che comunque sia stata per lui un'esperienza bella e di alto livello".
"Puntiamo sempre in alto, non ci accontentiamo di aver vinto uno scudetto"
Maldini si è poi soffermato sul ritiro che la squadra rossonera sta svolgendo negli Emirati Arabi: "Credo il ritiro sia fatto di lavoro, di sacrificio e anche di unità. Abbiamo avuto qualche infortunato, speriamo a gennaio di recuperare tutti o quasi tutti, dobbiamo essere protagonisti nelle quattro competizioni che ci rimangono. Le dobbiamo affrontare da Milan. Il Milan deve comunque puntare a vincere, sappiamo che la Champions è probabilmente l'obiettivo più importante, ma anche il più difficile da raggiungere. La partita col Tottenham a febbraio dirà tanto su quello che potrà essere il nostro cammino in Champions. Siamo il Milan, di conseguenza non possiamo accontentarci di aver vinto uno scudetto, noi dobbiamo essere un pochino più ambiziosi".