Milan, Pioli: "Vasquez non è ancora pronto"

L'allenatore rossonero alla vigilia della partita con il Sassuolo: "Nessuno pensi che i giocatori non vogliano uscire da questa situazione"
Milan, Pioli: "Vasquez non è ancora pronto"© AC Milan via Getty Images

MILANO - C'è bisogno di una risposta immediata, perché il 4-0 subito in casa della Lazio è una batosta troppo pesante da digerire. Questo è quello che chiede Pioli ai suoi uomini in vista della partita di domani alle 12.30 a San Siro contro il Sassuolo: "Abbiamo un'opportunità domani. Credo che per superare questo momento bisogna avere grande capacità di compattezza e di voltare pagina. Pensare troppo a quello che dovevamo fare e potevamo fare non ci aiuta. Sappiamo che possiamo fare molto meglio e siamo contenti di tornare a giocare davanti ai nostri tifosi, che a Roma sono stati fonte di ispirazione: hanno dimostrato di essere compatti e di sostenerci. Tocca a noi adesso".

Milan, voglia di riscatto

Di sicuro vedranno una squadra desiderosa di riscatto: "Assolutamente sì. Nessuno deve pensare che i giocatori non vogliano superare questo momento o che non ci mettano il 100% per fare meglio. C'è sempre stata grande attenzione e volontà. Si supera questo momento lavorando, come abbiamo sempre fatto. Abbiamo sempre creduto nel nostro lavoro". Per quanto riguarda eventuali cambi tattici, Pioli come al solito non dà indicazioni: "Tutti i giocatori si devono sentire pronti per superare questo momento. Tutti devono essere pronti per aiutare la squadra in qualsiasi momento. Oggi abbiamo ancora un allenamento importante e deciderò". A prescindere dagli uomini, l'allenatore vuole ritrovare lo spirito dell'anno scorso: "Per chi fa sport di squadra è normale che l'energia, la positività e lo spirito aumenti con le prestazioni e con i risultati positivi e che può calare con prestazioni negative. Si recupera lavorando e vincendo le partite. Possiamo uscirne tramite i risultati positivi. I tifosi non hanno bisogno di un mio messaggio, ma hanno bisogno di vedere le nostre qualità e il nostro modo di giocare. Garantiremo il nostro massimo impegno. Belle le parole ma tanto conta solo il risultato di domani".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pioli chiude al mercato

E contano i gol, quelli che stanno arrivando con più fatica dal reparto avanzato: "Le ultime tre partite sono state negative nel complesso. Possiamo fare tante cose meglio sia in attacco che in difesa. In questo momento è il collettivo che deve aiutare i singoli e non viceversa. Mercato? Abbiamo le risorse necessarie e le qualità per uscire da questo momento. La società si è espressa da tempo sul mercato. Stiamo recuperando gli infortunati e siamo a posto così. Bakayoko? Lui è a disposizione, si allena bene e poi faccio le scelte migliori per la squadra. All'interno del gruppo non è cambiato nulla. C'è grande coesione e disponibilità. Chiaro che c'è qualche sorriso in meno e silenzio: quindi più attenzione al lavoro. Il gruppo funziona perché è consapevole e sente molto il senso di dovere nei confronti del club e dei tifosi". Poi il suo pensiero sulla partita che giocherà il Sassuolo: "Può essere aggressivo ma anche meno. Una squadra tecnica, dovremo giocare precisamente dal punto di vista tecnico e stare attenti nelle ripartenze. Se abbiamo lavorato sull'approccio? Sì, nella fase difensiva dobbiamo essere più lucidi di reparto e individualmente. Le cose che ho detto in questi giorni ai giocatori vanno in direzione della semplicità: vanno fatte cose semplici e bene".

Fronte infortunati, buone notizie da Theo Hernandez: "Ieri era in gruppo e a fine allenamento stava bene. Se oggi continua così sarà a disposizione per domani. Calabria ha preso una brutta botta, ma si è allenato con la squadra e sta bene. Tomori non ci sarà". Riguardo la spinosa questione legata al portiere (9 gol subiti negli ultimi 12 tiri in porta), Pioli esclude un debutto di Vasquez: "I nostri avversari stanno concretizzando con una percentuale altissimo, ma stiamo concedendo occasioni troppo importanti e diventa difficile anche per il portiere. Il collettivo deve difendere meglio. Vasquez non lo vedo ancora pronto per giocare. Si può cambiare modulo? Può essere, continuo a pensare che non sia un problema di posizioni sul campo, anche perché noi le variamo spesso". Poi su De Ketelaere: "Sta sicuramente meglio fisicamente, è più forte e strappa di più. È un trequartista offensivo e se giocherà verrà impiegato lì. Tante volte abbiamo giocato con lui insieme a Giroud. Il tridente Messias-Diaz-Leao cosa sta dando oggi? Fino alla partita con Lecce segnavamo in media due gol a partita. Dopo nelle ultime partite abbiamo fatto molto meno: costruzione troppo lenta e abbiamo fatto fatica a superare la prima pressione avversaria".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO - C'è bisogno di una risposta immediata, perché il 4-0 subito in casa della Lazio è una batosta troppo pesante da digerire. Questo è quello che chiede Pioli ai suoi uomini in vista della partita di domani alle 12.30 a San Siro contro il Sassuolo: "Abbiamo un'opportunità domani. Credo che per superare questo momento bisogna avere grande capacità di compattezza e di voltare pagina. Pensare troppo a quello che dovevamo fare e potevamo fare non ci aiuta. Sappiamo che possiamo fare molto meglio e siamo contenti di tornare a giocare davanti ai nostri tifosi, che a Roma sono stati fonte di ispirazione: hanno dimostrato di essere compatti e di sostenerci. Tocca a noi adesso".

Milan, voglia di riscatto

Di sicuro vedranno una squadra desiderosa di riscatto: "Assolutamente sì. Nessuno deve pensare che i giocatori non vogliano superare questo momento o che non ci mettano il 100% per fare meglio. C'è sempre stata grande attenzione e volontà. Si supera questo momento lavorando, come abbiamo sempre fatto. Abbiamo sempre creduto nel nostro lavoro". Per quanto riguarda eventuali cambi tattici, Pioli come al solito non dà indicazioni: "Tutti i giocatori si devono sentire pronti per superare questo momento. Tutti devono essere pronti per aiutare la squadra in qualsiasi momento. Oggi abbiamo ancora un allenamento importante e deciderò". A prescindere dagli uomini, l'allenatore vuole ritrovare lo spirito dell'anno scorso: "Per chi fa sport di squadra è normale che l'energia, la positività e lo spirito aumenti con le prestazioni e con i risultati positivi e che può calare con prestazioni negative. Si recupera lavorando e vincendo le partite. Possiamo uscirne tramite i risultati positivi. I tifosi non hanno bisogno di un mio messaggio, ma hanno bisogno di vedere le nostre qualità e il nostro modo di giocare. Garantiremo il nostro massimo impegno. Belle le parole ma tanto conta solo il risultato di domani".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Milan, Pioli: "Vasquez non è ancora pronto"
2
Pioli chiude al mercato

Milan, i migliori video