Milan, Pioli verso il big match contro la Roma con il dilemma attacco

Giroud da monitorare, Ibrahimovic attende l’esito degli esami, mentre Origi e Rebic non convincono ancora

MILANO - C’è legittima apprensione in casa Milan per quel che concerne le condizioni fisiche di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha abbandonato il riscaldamento dopo aver sentito una forte fitta al polpaccio destro durante il match con il Lecce, tanto da lasciare il campo appoggiandosi al fisioterapista rossonero Marco Paesanti per poter tornare negli spogliatoi. Nel corso delle prossime ore, Ibra si sottoporrà agli esami strumentali che dovranno indicare quella che sarà la tipologia e l’entità dell’infortunio subito, ma le sensazioni nel post partita non erano per nulla positive. Se dovesse trattarsi di un problema grave, allora sarebbe la fine della stagione più travagliata della carriera di Ibrahimovic, con un contratto in scadenza che probabilmente non verrà rinnovato perché la squadra deve andare oltre lo svedese. Probabilmente nessuno avrebbe voluto una situazione del genere per arrivare alla linea del traguardo, ma i muscoli di Zlatan lo hanno messo ko ancora una volta e questo è un fatto estremamente oggettivo. Pioli in un colpo, perde una valida alternativa a Giroud in attacco così come dovrà responsabilizzare ulteriormente Rebic e Origi, che fino a questo momento non hanno risposto per quello che tutti si sarebbero attesi da loro.

Il Milan e la sfida contro la Roma: è uno scontro diretto

Sabato alle 18, all’Olimpico, il Milan si gioca una grossa fetta della qualificazione alla prossima edizione della Champions League nello scontro diretto contro la Roma. I rossoneri sono saliti al quarto posto in classifica e la semifinale di Champions non andrebbe a compensare un’eventuale non partecipazione alla prossima edizione della manifestazione più importante organizzata dall’Uefa. Ecco perché gran parte della stagione milanista passa sia dalla partita contro la Roma sia dal piazzamento finale. Oggi il Milan tornerà a lavorare a Milanello e lo farà con lo scopo di vincere a Roma, per staccare i giallorossi e ottenere sul campo il pass per la prossima Champions. Un tassello vitale per la continuità sportiva, ma anche economica del Milan, che si avvicina a grandi passi al tanto ambito pareggio di bilancio, che renderebbe sempre più autosostenibile la società, senza mai dimenticare che l’assenza dello stadio di proprietà porta un mancato introito da 100 milioni all’anno. E su questo aspetto, il club si sta spazientendo per i troppi intoppi burocratici sulla zona de “La Maura”.

Milan, le condizioni di Giroud

La situazione più monitorata in vista di Roma è quella di Olivier Giroud. Il bomber francese, che ha saltato la partita di domenica con il Lecce, dovrebbe recuperare per il match dell’Olimpico dove tornerà Davide Calabria, dopo aver scontato il turno di squalifica. Se tutti staranno bene, è probabile che Pioli riproponga la stesa formazione che ha eliminato il Napoli in Champions League, con il ritorno del triangolo Tonali-Krunic-Bennacer in mezzo e con Leao e Brahim Diaz sugli esterni.

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