Fra mercoledì e venerdì. Prima di andare domenica a Torino per giocarsi “la finale” - Giroud dixit - per la zona Champions contro la Juventus, il Milan festeggerà ufficialmente il rinnovo di Rafael Leao fino al 30 giugno 2028. Ormai la pratica è chiusa, sono stati definiti anche gli ultimi dettagli e se il nuovo matrimonio fra club e portoghese verrà celebrato solamente da metà settimana in poi, sarà solo per un concatenarsi di eventi: oggi, così come ieri, la squadra godrà di un giorno di libertà e dunque Leao potrebbe non essere a Milano; mentre domani con il pranzo a Milanello e l’allenamento nel pomeriggio, non csarebbero i tempi per il ritrovo con firme e foto a Casa Milan. Inoltre Leao aspetta per i prossimi giorni l’arrivo in città, oltreché del suo entourage, anche della famiglia e di qualche amico. Il rinnovo, infatti, sarà un evento da celebrare con tutte le persone a lui care.
Leao, numeri al top
Il Milan quindi riparte da Leao e chissà in quanti nell’ambiente rossonero si mangiano ancora le mani per quell’infortunio rimediato con la Lazio il 6 maggio che lo ha di fatto tolto dai giochi nella semifinale di Champions contro l’Inter (assente all’andata, non al meglio al ritorno). Probabilmente i rossoneri non avrebbero superato il turno comunque, viste le prestazioni delle due squadre nei 180 minuti, ma il pensiero dciò che poteva essere rimarrà sempre nella testa di tutti i milanisti. Anche perché con soli tre giorni in più di allenamenti nelle gambe, Leao contro la Sampdoria è tornato a essere devastante, trovando un gol, un assist e un rigore (trasformato poi dal 9 francese). Un anno fa di questi tempi Leao trascinava il Milan allo scudetto, con un mese di maggio da fenomeno che lo aveva portato a essere anche l’mvp del campionato. Nella stagione scorsa il portoghese chiuse con 14 gol totali e 12 assist, numeri che Leao ha eguagliato proprio con la Sampdoria: 14 le reti (13 in A, suo massimo personale in campionato), 12 i passaggi vincenti. Con due giornate davanti, la possibilità di migliore è alta e la voglia di farlo già a Torino contro la Juventus ancora di più, anche perché Rafa avrà un motivo in più per “surfare” per i suoi tifosi: il rinnovo. Dunque è iniziato il countdown. Dopo aver trovato l’accordo finale la scorsa settimana, grazie anche agli incastri giusti sugli altri fronti - ovvero il Lille che pagherà 19 dei 20,5 milioni da versare allo Sporting Lisbona per la causa intentata a Leao dal club portoghese per il suo addio nell’estate 2018 -, nei prossimi giorni arriverà il prolungamento di Leao con il club rossonero fino al 2028. Un nuovo contratto di cinque anni con l’ingaggio dell’attaccante che passerà dagli attuali 1.5 milioni a 5 più bonus. Inoltre verrà alzata, quindi non tolta, la clausola di rescissione che passerà da 150 a 175 milioni.
Origi ai saluti?
Milan che rilancia su Leao, Milan che potrebbe dare per persa la scommessa Origi. Il belga non ha reso come sperato - pure Maldini lo ha ammesso dopo il ko in Europa -, e in estate potrebbe dire addio. Essendo arrivato a zero, il Milan potrebbe accontentarsi di poco per favorire l'uscita, considerando l'ingaggio alto (4 milioni con i bonus). Su Origi c'è l'interesse di alcuni club inglesi (su tutti West Ham e Aston Villa) o turchi.