Giroud più Jovic: il Milan decolla con il doppio centravanti

A Frosinone, come a Udine, decisivo il gol del serbo ex Fiorentina: "Questo 2024 è iniziato alla grande per me"
Giroud più Jovic: il Milan decolla con il doppio centravanti© /Agenzia Aldo Liverani Sas

La vittoria del Milan a Frosinone reca le firme di Olivier Giroud e Luka Jovic, ovvero il centravanti titolare e quello che rappresenta la prima alternativa al nove francese. Giroud non solo ha sbloccato la partita con il suo gol numero 11 in campionato (a meno due dal suo record dello scorso anno: 13), ma ha anche fornito l’assist vincente per la prima rete in A di Matteo Gabbia , valsa il pareggio. Per Olivier il miglior modo possibile per cancellare il rigore sbagliato contro il Bologna sette giorni fa. Il francese non solo ha fatto il bomber e l’uomo assist (usando in entrambi i casi una delle sue doti primarie, ossia il colpo di testa) ma ha anche cucito il gioco offensivo, trovandosi nella condizione di fare il rifinitore. Poi, però, la partita l’ha decisa Luka Jovic, che quando gioca in coppia con Giroud sembra avere un’energia particolare. A Udine, ad esempio, è stato lui a mettere in porta il tiro del francese che era carambolato prima sulla traversa interna e poi sulla linea (portando la partita sul 2-2), mentre ieri sera è stato fondamentale nel girare alle spalle di Turati un pallone che ballava dentro l’area di rigore del Frosinone dopo un contrasto aereo tra lo stesso Jovic e Romagnoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il 2024 di Jovic

Piccolo elemento da considerare: Jovic si era sbloccato in campionato proprio contro il Frosinone nella partita di San Siro, trovando il primo centro in campionato con la maglia del Milan. E probabilmente non è un caso che gli ultimi quattro gol in campionato dell’ex Fiorentina siano arrivati proprio quando si è diviso l’area di rigore con Giroud, esattamente come gli era successo ai tempi dell’Eintracht Francoforte quando giocava in coppia con Haller. «Questo 2024 è iniziato alla grande per me, lavoro sempre per farmi trovare pronto e sto giocando bene. Sono molto felice per la vittoria, e poi anche per il gol. Ora dobbiamo continuare così», le parole del serbo, elogiato (giustamente) da Pioli: «È un giocatore decisivo. Non sta avendo tantissimo minutaggio ma lo sfrutta per aiutare la squadra. Lo sprono tantissimo, credo nelle sue qualità. Ma non è unicamente merito di Luka» mentre su Giroud ha aggiunto: «Ha qualità tecniche, morali… Oli ci dà tanto in tutto e per tutto. Abbiamo sfruttato bene gli uno contro uno sugli esterni con Leao e Pulisic, forse andava riempita meglio l’area. Con le due punte ci siamo riusciti meglio». Ed entrambi giocano anche per il rinnovo di contratto, che si deciderà a primavera.

Reijnders, niente Napoli

Finale per Ismael Bennacer, cui toccherà prendere in mano il centrocampo contro il Napoli, visto che per Tijjani Reijnders (diffidato e ammonito) è scattata la squalifica: «Abbiamo dimostrato un bello spirito, senza mollare fino all’ultimo. Per essere unito sul campo, devi esserlo anche fuori: una cena assieme ci fa bene. Io ho fame, voglio aiutare la squadra e sono contento di essere qui».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La vittoria del Milan a Frosinone reca le firme di Olivier Giroud e Luka Jovic, ovvero il centravanti titolare e quello che rappresenta la prima alternativa al nove francese. Giroud non solo ha sbloccato la partita con il suo gol numero 11 in campionato (a meno due dal suo record dello scorso anno: 13), ma ha anche fornito l’assist vincente per la prima rete in A di Matteo Gabbia , valsa il pareggio. Per Olivier il miglior modo possibile per cancellare il rigore sbagliato contro il Bologna sette giorni fa. Il francese non solo ha fatto il bomber e l’uomo assist (usando in entrambi i casi una delle sue doti primarie, ossia il colpo di testa) ma ha anche cucito il gioco offensivo, trovandosi nella condizione di fare il rifinitore. Poi, però, la partita l’ha decisa Luka Jovic, che quando gioca in coppia con Giroud sembra avere un’energia particolare. A Udine, ad esempio, è stato lui a mettere in porta il tiro del francese che era carambolato prima sulla traversa interna e poi sulla linea (portando la partita sul 2-2), mentre ieri sera è stato fondamentale nel girare alle spalle di Turati un pallone che ballava dentro l’area di rigore del Frosinone dopo un contrasto aereo tra lo stesso Jovic e Romagnoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Giroud più Jovic: il Milan decolla con il doppio centravanti
2
Il 2024 di Jovic

Milan, i migliori video