Bennacer vede Napoli... e si esalta: senza Reijnders il Milan conta su di lui

La squalifica dell'olandese costringerà Stefano Pioli a cambiare la composizione del suo centrocampo per la partita di domenica sera: l'algerino già contro il Frosinone ha messo nelle gambe minuti importanti

La squalifica di Tijjani Reijnders costringerà Stefano Pioli a cambiare la composizione del suo centrocampo per la partita di domenica sera contro il Napoli. Al posto dell’olandese, che è apparso anche fisiologicamente meno lucido rispetto all’inizio dell’annata non avendo mai saltato una partita, ci sarà il ritorno da titolare di Ismael Bennacer, che già contro il Frosinone ha messo nelle gambe minuti importanti e, cosa principale, ha fatto vedere che esiste un Milan con lui in campo e un Milan senza di lui all’interno del rettangolo di gioco.

Milan, Bennacer motore e cervello

L’algerino è al tempo stesso motore e cervello della mediana, con la capacità innata e unica di far giocare meglio tutti i compagni, a prescindere che gli stiano dietro, accanto o davanti. In più Bennacer, quando vede il Napoli, si esalta. Lo scorso anno, specie nelle sfide del 2023, mise in mostra tre prove mostruose. Nello 0-4 che il Milan ha rifilato ai campioni d’Italia al “Maradona”, annullò totalmente Lobotka mandato in tilt assoluto il sistema costruttivo del Napoli di Spalletti. La mossa venne riproposta anche nelle due partite dei quarti di finale di Champions League, dove Bennacer decise la partita d’andata a San Siro con un gol allo scadere del primo tempo mentre a Napoli tornò a dedicarsi al soffocamento tecnico di Lobotka, con Pioli che lo utilizzò come trequartista e non come regista. Oggi quella posizione di campo è proprietà, quasi privata, di Loftus-Cheek. L’infermeria di Milanello, però, è in fase di svuotamento e questa è certamente una bella notizia per Stefano Pioli che, entro la fine di febbraio, rivedrà in campo tutti i suoi difensori centrali.

Milan, l'infermeria: quando tornano gli assenti

Il più vicino al rientro è Malick Thiaw. Ieri il tedesco ha lavorato a parte, ma la sua tabella di marcia prevede un rientro in gruppo per la prossima settimana, con la convocazione che balla tra Rennes e, soprattutto, Monza. Sono sulla buona strada sia Fikayo Tomori sia Pierre Kalulu. Per i due, che mancano rispettivamente dalle gare contro Salernitana (22 dicembre) e Napoli (29 ottobre), l’obiettivo è quello di dargli il semaforo verde per la fine di febbraio. Ecco spiegato anche il perché siano rimasti tutti e tre, specialmente Kalulu, nella lista Uefa, con il Milan che si augura di battere il Rennes e di andare avanti nella competizione. Buone notizie su tutti i fronti.

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