Il Milan di Paulo Fonseca ha esordito sabato a Vienna contro il Rapid. Un pareggio per 1-1 che non ha lasciato chissà quali ricordi indimenticabili, ma c’è un dettaglio che non è passato inosservato. Una scelta del tecnico portoghese che riporta alle frasi di Zlatan Ibrahimovic del 13 giugno, quando lo svedese in conferenza stampa a Milanello annunciò Fonseca come allenatore del Milan, spiegando perché il club rossonero lo avesse scelto come nuovo tecnico. Fra le varie motivazioni, Ibra disse: "Mettendo insieme tutti i fattori che ci servivano, è uscito il suo profilo, quello che si adattava meglio alle nostre necessità. Fonseca - spiegò lo svedese - sarà importante anche per l’Under23 perché è un allenatore che dà chance e responsabilità ai giovani e noi avremo una rosa più giovane". Sabato contro il Rapid, il tecnico ha schierato nell’undici che ha iniziato la partita Mattia Liberali.
Liberali: chi è il baby talento rossonero
Classe 2007, 17 anni compiuti il 6 aprile e sotto contratto con il Milan fino al 2026, Liberali è uno dei gioiellini del vivaio rossonero. Il “gemello” del golden boy Francesco Camarda con cui a inizio giugno hanno condotto l’Italia a vincere l’Europeo Under 17. Liberali è un trequartista che ama partire dalla zona destra del campo per rientrare col suo piede sinistro. Tecnica e qualità in abbondanza, abile nell’uno contro uno, come visto nel primo tempo contro il Rapid, con Fonseca che l’ha schierato da trequartista nel 4-2-3-1. Cresciuto ne “La Dominante”, squadra di Monza, Liberali è approdato al Milan nel 2015. Nella stagione che verrà è assai probabile che venga utilizzato soprattutto nella Primavera, anche se non è da escludere che possa salire pure in Milan Futuro che parteciperà al campionato di Serie C e nella quale troveranno spazio tanti ragazzi su cui il Milan scommette.
Il Milan punta su Zeroli
Camarda, ovviamente, ma anche il terzo spagnolo Alex Jimenez, riscattato dal Real Madrid per 5 milioni. Ci saranno altri ragazzi come i portieri Raveyre e Torriani, il terzino Bartesaghi (pure lui già visto con Pioli) e soprattutto Kevin Zeroli, 19 anni, capitano della Primavera di Abate e prossimo capitano di Milan Futuro. In questi giorni il tuttocampista di Busto Arsizio, 187 cm, è impegnato insieme a Camarda e altri tre rossoneri agli Europei Under 19. Il ct Corradi lo sta utilizzando da trequartista nel 4-3-1-2 per sfruttarne l’abilità negli inserimenti e in zona gol. Anche Zeroli ha esordito con Pioli ed è probabile che al ritorno dagli Europei, insieme a Camarda, venga aggregato alla rosa di Fonseca per essere valutato dal portoghese che tra prima squadra e Under 23 avrà sotto la lente una cinquantina di giocatori. Infatti, come ha detto Ibra, Fonseca è stato preso anche per valorizzare al meglio questo tesoro rossonero. E il portoghese nella sua carriera ha dimostrato di sapere essere un lancia talenti.
La mano di Fonseca su Yoro
La prova più recente sta in Leny Yoro, fresco di trasferimento da record al Manchester United che ha pagato questo difensore di 18 anni ben 70 milioni. Yoro, nato nel novembre 2005, ha esordito nel Lille nel maggio 2022 a 16 anni, ma è nel biennio ’22-24 con Fonseca che è esploso: 15 partite nel ’22-23 e addirittura 44 nella scorsa annata. Fonseca lo ha fatto diventare un top player e United e Real Madrid si sono date battaglia a suon di milioni per accaparrarselo. E come Yoro, Fonseca ha dato fiducia al portiere Chevalier (2001) che ha preso il posto da titolare a Leo Jardim, preso per sostituire Maignan; al terzino destro Tiago Santos (2002) e il centrocampista Bouaddi (2007, 18 presenze nel ’23-24). E pure nelle esperienze a Roma (Calafiori, Bove e Zalewski hanno esordito con lui nel ’20-21) e Donetsk (sua l’intuizione di lanciare il 17enne portiere Trubin, passato poi al Benfica dopo aver sfiorato l’Inter) Fonseca non si è tirato indietro. Ovviamente la speranza del Milan è che Camarda, Zeroli e Liberali diventino i Baresi, Costacurta e Maldini degli anni 2020, però se non saranno delle bandiere, ma dei giocatori "veri" capaci di fruttare milioni in futuro, una delle missioni di Fonseca sarà comunque stata centrata.