"Morata attaccante di grande livello": la leggenda Milan esalta Alvaro

Alvaro Morata è l'acquisto più importante del mercato del Milan in questa sessione estiva. Un rinforzo necessario per il reparto offensivo dei rossoneri dopo la partenza di Giroud verso la MLS e la mancanza di reali alternative in quel ruolo (non a caso potrebbe arrivare anche un nove oltre allo spagnolo). L'attaccante, al momento, è ancora in vacanza dopo l'Europeo vinto con la Spagna e osserva i compagni nella Tournée in America dove giocheranno tre amichevoli importanti contro Manchester City, Barcellona e Real Madrid. Intanto a parlare bene di lui ci ha pensato Franco Baresi, una vera e propria leggenda dei colori rossoneri. 

Baresi esalta Morata e avvisa il Milan

Franco Baresi, presente in America per seguire da vicino il Milan, ha parlato del nuovo innesto in attacco dei rossoneri. Capitano della Spagna, campione d'Europa in Germania e con grande voglia di tornare in Italia dopo l'esperienza con la maglia della Juventus. 

Così la leggenda rossonera sul nuovo acquisto: "Morata è un giocatore di grande esperienza, di grande livello e siamo felici del suo arrivo. Credo porterà qualità, tecnica, personalità ovvero quello che mancava nel ruolo. Deve essere brava la squadra a sostenerlo per farsi che possa realizzare quel che sono le sue qualità".

Ibra in conferenza: Morata, il Milan e futuro

Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor del Milan, ha parlato in conferenza stampa dagli Stati Uniti in vista dell'esordio nel Soccer Champions Tour 2024 contro il City di Guardiola: "Giocare partite importanti in preseason è sicuramente diverso. Le squadre arrivano con dei carichi di lavoro fatti di due allenamenti al giorno, una preparazione che deve servirti per il resto della stagione. È una sfida importante, motivante e per i tifosi è speciale perché possono vedere grandi squadre che magari si affronteranno in Champions League. Ma siamo all'inizio del lavoro, queste partite ti restituiscono qualcosa al di là del risultato. Per l'allenatore è importante dare la sua impronta, la sua filosofia di gioco, in un tempo ridotto". L'ex attaccante ha parlato poi di Morata e dell'importanza del suo arrivo in rossonero: "Quando ti confronti con giocatori di questo calibro devi aiutarli a entrare nella loro comfort zone, per farli rendere al meglio. Se sei felice e senti fiducia attorno a te è più semplice dare il 200% ogni giorno. A Morata ho detto che il Milan è il posto perfetto per lui, è il giocatore che cercavamo e attorno a lui avrà dei compagni che sapranno esaltarlo per le sue qualità. Vogliamo renderlo felice e se ci riusciremo sappiamo che renderà alla grande. Non vediamo l'ora di vederlo in gruppo".

Sulla Serie A: "È diversa dagli altri. La passione, rispetto a campionati come Bundesliga o Premier League, dei tifosi è semplicemente diversa e maggiore. Per le persone il calcio è una cosa molto importante, si nasce tifosi di una squadra e si ha un rapporto speciale con questa. Per i nostri tifosi il Milan è tutto". A chiudere Ibra ha parlato del suo ruolo: "Cerco sempre di essere me stesso nonostante il ruolo sia diverso. Ho tanto da dare e imparare ma lavoro con gente fantastica e crediamo nelle stesse cose. Voglio e vogliamo fare bene, in un club come il Milan gli obiettivi sono ambiziosi e gli stimoli sono importanti".