«La filosofia è migliorare la squadra, sarà un lavoro più mirato perché le basi ci sono». Così si esprimeva il 16 aprile scorso l’ad rossonero Giorgio Furlani. Quel giorno c’era ancora Pioli in panchina, nel frattempo è arrivato Paulo Fonseca, sono stati presi Alvaro Morata in attacco (atteso a Milanello il 10 agosto) e Strahinja Pavlovic in difesa (da ieri al centro sportivo con Maignan, Theo Hernandez e Reijnders), col tecnico portoghese che nella tournée statunitense sta valorizzando al massimo i giovani talenti del vivaio rossonero, per la gioia del club che punta molto sui propri ragazzi. Fonseca proseguirà su questa falsariga ancora per qualche giorno - nella notte fra il 6 e il 7 agosto ultimo test col Barcellona a Baltimora -, però al rientro a Milanello, ovvero il 10 agosto, giorno della ripresa degli allenamenti a una settimana dall’esordio in campionato col Torino (a San Siro il 17 agosto alle 20.45), confida di avere qualche altro rinforzo oltre a Morata e Pavlovic.
I prossimi colpi sul mercato
Il Milan, non è un mistero, sta lavorando ormai da tempo su quattro giocatori, due rappresentano delle priorità tecniche, due dei completamenti per dare maggiore qualità e profondità alla rosa. Fonseca, inutile negarlo, vorrebbe almeno i primi due rinforzi entro la prossima settimana o al limite per Ferragosto, per inserirli in vista delle prime giornate di campionato e averli pronti nei meccanismi della squadra dopo la sosta di settembre. I due giocatori sono ovviamente Emerson Royal e Youssouf Fofana. Il primo, terzino destro, dovrebbe essere il terzo acquisto di questa estate. La trattativa col Tottenham è ormai a buon punto, ballano 1-2 milioni fra domanda e offerta e la chiusura, attesa nelle prossime 48 ore, dovrebbe arrivare a quota 15 più un paio di bonus. Emerson Royal sarebbe così il nuovo terzino destro, di maggiore spinta, da alternare a Calabria a seconda della tipologia di partita che Fonseca vorrà impostare.
C'è il sì di Fofana
Più complicato trovare la quadra in tempi brevi per Fofana. Il Milan ha da settimane il sì del mediano francese, ma il Monaco, nonostante il contratto in scadenza nel 2025, sta facendo muro. I 17 milioni più bonus proposti dai rossoneri sono lontanissimi dai 35 richiesti dal Principato. Ovviamente non bisognerà arrivare a quella cifra, ma difficilmente sotto i 25 garantiti arriverà il sì: il Milan salirà a quella cifra, attenderà fine mese nella speranza che il Monaco abbassi le pretese o a un certo punto cambierà obiettivo? Perché di sicuro Fonseca, per gli equilibri della squadra e per rafforzare la fase difensiva, ha bisogno di un centrocampista come Fofana.
Abraham come vice Morata?
Detto delle priorità, gli altri due innesti dovrebbero essere dal centrocampo in su. Il Milan vuole affiancare a Morata un altro “9” e il candidato principale è diventato Abraham (Fullkrug andrà in Premier): ieri l'inglese ha giocato 45 minuti da titolare nell'amichevole della Roma contro l'Olympiacos guadagnando un rigore, poi ha lasciato il posto al neo acquisto Dovbyk. La Roma lo vuole cedere e lo valuta 25 milioni, il Milan lo vuole, ma vorrebbe spendere meno. Servirà trattate. Così come il Milan dovrà sedersi al tavolo con l'Udinese per capire come arrivare a Samardzic (titolare ieri contro l'Al-Hilal), l'obiettivo per completare il centrocampo. Anche qui si parte da 25 milioni. Ancora quattro acquisti: il Milan lavora e Fonseca aspetta.