"Il Milan è una grande squadra, io sono sempre pronto ad affrontare nuove sfide. Spero di avere buoni risultati, di avere un impatto positivo, siamo con il vento in poppa". Così Tammy Abraham nel corso della conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore del Milan. "Per quanto mi riguarda quando ho visto che un club così importante era interessato a me ho detto di aspettare, perchè era il posto dove volevo stare. Fisicamente mi sento al meglio, sto recuperando ma ora sto bene e ho tanta voglia di scendere in campo. Sono pronto. Da bambino sono cresciuto vedendo il Milan e i suoi grandi giocatori, per me è fantastico essere qui e sono qui per contribuire a delle vittorie,. Vorrei fare parte della storia del Milan e spero di riuscirci", ha aggiunto il bomber britannico.
Le parole di Abraham
Sul suo feeling con Leao in campo, il bomber inglese ha dichiarato: "C'è una storia abbastanza divertente dietro. Abbiamo deciso prima di entrare cosa fare insieme, siamo entrati e abbiamo fatto quello che volevamo fare". E sul comportamento di Theo e Leao durante il cooling break. "Abbiamo tutti visto la scena. Stavo parlando con loro, c'era adrenalina in corpo. Loro sono rimasti a lato del campo, ma semplicemente perché c'era dell'acqua e hanno bevuto lì", ha spiegato. Sulla possibilità di giocare con Morata, invece, ha detto: "Sì, ci siamo incontrati al Chelsea, lì ho fatto la mia formazione. Morata è un leader, essere in campo con lui è veramente bello e interessante. Il derby? Ho visto i risultati negli ultimi anni ed è bellissimo per me essere qui per giocare queste partite, darò il 100% per fare il meglio per la squadra. Spero di diventare anche io una leggenda". Infine il centravanti inglese ha parlato del motivo del suo addio alla Roma. "No. Non è che ho perso fiducia assolutamente, ma i tifosi sanno quanto sia importante la Roma per me. Però a volte nella vita ci sono i casi in cui si deve salire di livello - ha detto Abraham - mettere l'asticella più in alto, e ho pensato che questa fosse l'occasione giusta. Alla Roma auguro il meglio, ma ora sono concentrato sul Milan".
Le dichiarazioni di Furlani
In conferenza stampa è intervenuto anche l'ad del Milan Giorgio Furlani. "Avremmo preferito fare 9 punti nelle prime tre partite, ma non c'è alcun tipo di panico. Siamo soddisfatti del lavoro del mister, siamo con lui e anche la squadra lo è. Siamo riusciti a fare quello che volevamo fare e siamo soddisfatti per il mercato. Abbiamo tre competizioni, ci saranno tante partite e giocatori con tanti gol. Per noi ha senso avere Morata, Abraham, Jovic e tutti i giocatori della rosa". Poi su Ibra e sul caso Leao-Theo: "Ibra assente all'Olimpico? Aveva un impegno preso da prima del suo ruolo nel Milan, non dobbiamo annunciare tutti gli spostamenti della dirigenza tutte le settimane. C'ero io, c'era Jeff Moncada e addirittura il proprietario. Leao e Theo? Se ne è parlato anche troppo, noi della dirigenza siamo rimasti troppo sorpresi delle reazioni. È un non evento da parte nostra. Non è un momento piacevole, ma ne usciremo restando uniti e lavorando", ha dichiarato l'ad rossonero.