
"La Roma è la Roma. È un gran club e una grande città". Così Paulo Fonseca, intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sulla prossima sfida contro la formazione di Claudio Ranieri, in programma domenica 29 dicembre a San Siro (ore 20.45). Un appuntamento valido per la 18ª giornata di campionato, e che vedrà il Milan scendere in campo con 26 punti in classifica e un bilancio di 2 pareggi, 1 ko e 2 vittorie: l'ultima di misura contro il Verona. La missione dei rossoneri è dunque quella di spendere ulteriori punti in una classifica che lamenta un evidente ritardo rispetto alla concorrenza, nonché di chiudere il 2024 senza ulteriori polemiche. Il calendario dell'anno nuovo ha poi in programma la spedizione saudita di Supercoppa Italiana, dove Leao e compagni affronteranno la Juventus di Motta nella seconda semifinale del 3 gennaio.
Fonseca: "Pulisic non si è allenato in gruppo"
Queste le parole del tecnico, che ritrova la sua ex Roma per la prima volta da avversario: "Loro hanno una grande squadra con buoni giocatori e con un grande allenatore che ha vinto tanto. Tornare qui in Italia e giocare contro la Roma è speciale per me. Ho amici lì, ma domani quando entrerò in campo per giocare sarà come tutte le altre squadre e la voglia di vincere, di fare una buona partita. Per 90 minuti ho solo un pensiero, vincere. Le condizioni dei giocatori? Mi aspettavo che potessimo avere Pulisic. Sta bene ma questi ultimi due giorni ha un problema alla caviglia, che è un altro. Non si è allenato con noi. È un problema sorto durante il processo di recupero, non è pronto per domani, neanche per la panchina. Non per il problema precedente ma questo nuovo che è sopraggiunto. Loftus sta molto meglio, penso che la prossima settimana potrà essere una soluzione. Morata sta bene, è pronto per giocare. Bennacer sta bene, è molto motivato: non ha la condizione fisica per fare i 90 minuti, ma è pronto per giocare e giocherà. Sono sicuro che giocherà. Musah e Leao sono più in ritardo, nel recupero, vediamo se possiamo recuperarli per la Supercoppa. Avremo 11 giocatori". Il tecnico ha poi risposto anche sul futuro di Tomori, profilo gradito a Cristiano Giuntoli per rinforzare la difesa bianconera.