MILANO - “Finora i ragazzi hanno fatto un buon lavoro nella competizione, ma il lavoro non è finito". Inizia così, ai microfoni di Prime Video, l'analisi del tecnico del Milan Sergio Conceiçao dopo l'importantissimo successo contro il Girona, che proietta i rossoneri a un passo dalla qualificazione diretta agli ottavi di finale: "Ci sono delle cose che non vanno bene e altre sì, ma fa parte del lavoro. Oggi avremmo potuto fare più gol, ma anche loro avrebbero potuto farli. Nel secondo tempo, forse, era più la paura di prendere gol che la voglia di farlo, ma è normale in questo momento. A livello di spirito i ragazzi hanno fatto tanto. Il cambiamento non è facile. Per essere una squadra tutti devono pensare e agire allo stesso modo e in questo stiamo lavorando davvero tanto. Questo è il Milan che voglio a livello di spirito. Leao ha segnato e dà l'esempio, lavorando giorno dopo giorno: la squadra deve lavorare insieme, agire nello stesso modo. Arriva Gimenez? Ciao...".
Le parole di Leao
"È la gioia di giocare con questa maglia, la gioia di giocare in Champions League. Siamo felici. Il nostro obiettivo è andare avanti, stiamo bene insieme e stiamo cominciando a capire cosa vuole il mister. Conceiçao? Si è avvicinato subito a me, non mi lascia mollare. Lui mi parla tanto e mi aiuta come uomo e giocatore. Mi vuole bene. È un allenatore che va a morire per i suoi giocatori e voglio fare lo stesso. Nella ripresa non siamo riusciti a segnare ma abbiamo difeso tutti insieme", sono state invece, ai medesimi microfoni, del match winner Rafael Leao.