
Grandi polemiche in casa Milan subito dopo la sconfitta in rimonta subita al Dall'Ara nel recupero contro il Bologna. Il gol del pareggio dei rossoblù di Santiago Castro arrivato ad inizio ripresa, è stato infatti viziato da un tocco di mano di Giovanni Fabbian. Una situazione valutata dall'arbitro Mariani e dal Var che hanno comunque deciso di convalidare la rete. Una scelta che ha fatto infuriare i calciatori rossoneri ed in particolare Rafael Leao, protagonista nel post partita.
Milan, Leao: "Gol del pari? Se parlo diventa un casino..."
Il numero 10 portoghese, autore del gol che aveva portato davanti i rossoneri nel primo tempo, ha parlato così ai microfoni di Dazn del gol del pareggio di Castro: "Avevamo la partita in mano, non c'è molto da dire. Volevamo vincere, oggi come tutte le partite. Siamo noi i colpevoli, serve alzare la testa e unirsi tutti insieme. Contro la Lazio giocheremo in casa, dobbiamo vincere. Abbiamo subito azioni strane, se parlo diventa un casino. L'azione del primo gol è stata strana, ma dobbiamo guardare noi. Il primo tempo è stato favoloso, dobbiamo continuare su quello e stare insieme. La Lazio è una squadra difficilissima da affrontare, speriamo di aiutarci a prendere i 3 punti. Ultima occasione per la Champions? Tutte le partite fino a fine stagione sono come una finale, oggi è finita così. Siamo delusi, ma ora testa ad una squadra difficilissima. Dobbiamo vincere perché ci sono ancora tante partite. Tutti perdono punti, noi cerchiamo di fare il nostro lavoro".
Leao: "Situazione difficilissima, pensiamo alla prossima"
In confereza stampa Leao si è quindi espresso sul momento del Milan: "La situazione è difficilissima, ma ci sono ancora tante partite da giocare. Pensiamo già alla gara contro la Lazio. Oggi è stata una partita strana. Non abbiamo giocato un bel calcio, ma abbiamo fatto quello che il mister voleva. Nel primo tempo molto bene, mentre il secondo non altrettanto. Abbiamo preso un gol strano, ma non voglio parlare di quello... Inoltre l'atteggiamento nel secondo tempo è cambiato e siamo noi i colpevoli di questa sconfitta. Ci sono periodi così in una stagione, sappiamo però che ora dobbiamo fare vedere qualcosa di più per ottenere la Champions". Poi sulla differenza tra il primo ed il secondo tempo: "Non credo sia dovuto al pareggio. Ci sono state anche altre partite in cui abbiamo rimontato l'avversario. Nelle ultime partite però stiamo facendo fatica dopo i gol degli avversari. Dobbiamo rivedere cosa abbiamo sbagliato e guardare avanti, tutti insieme. Noi entriamo sempre in campo per vincere, ma non il calcio va così. Dobbiamo fare quello che chiede il mister e dobbiamo continuare a farlo. Nel calcio bisogna imparare dagli errori. Conceicao? Le cose che si dicono in spogliatoio non devono uscire dallo spogliatoio. Quello che posso dire io è che oggi siamo delusi, avevamo l'opportunità di andare avanti in classifica ma non l'abbiamo sfruttata. Ora dobbiamo lavorare per la prossima partita che vogliamo vincere".
Gioca a FANTACUP! Parte il nuovo Fantacalcio®️ di Tuttosport, scopri come funziona e iscriviti subito