
Sergio Conceicao è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di campionato tra Milan e Lazio di scena a San Siro domenica sera. Il tecnico portoghese ha dichiarato: "Vincere vincere vincere. Siamo coscienti del momento e di quello che è accaduto per errori nostri o di qualcuno che non possiamo controllare. Ci sono state piccole sfortune ma non possiamo aggrapparci a questo. Dobbiamo lavorare su quello che possiamo controllare. Un titolo che potevamo conquistare lo abbiamo conquistato. Possiamo svalorizzarlo ma per me è importante. E ne abbiamo ancora uno: solo 4 squadre possono vincere la Coppa Italia e noi siamo tra quelle. La mentalità deve essere al mille percento dal primo all'ultimo secondo, l'80% dei gol arriva per distrazione. Ma questo ciclo passerà con il lavoro e credendoci".
Le parole di Sergio Conceicao
Il tecnico portoghese ha continuato così: "Io sono abituato a vincere fin da piccolo sia nella vita personale che professionale. Ho vinto tanto come calciatore anche qui in Italia, e come allenatore. Arrivare in Italia era un sogno per me, in una squadra storica come il Milan. Ma ora sono altri tempi rispetto a quando la Champions era sempre un obiettivo del Milan e la vincevano. Tutti qui abbiamo voglia di vincere e cambiare altrimenti saremmo masochisti. Ai ragazzi ho chiesto di lavorare bene e capire cosa facciamo a livello di esercizi. Dobbiamo cercare di dare il massimo tutti i giorni per arrivare alla prossima partita. So che voi non vedete o non volete vedere...io rispetto i giornalisti che hanno opinioni vere. Vere. Ma anche con il Bologna ho visto cose buone. Poi c'era un fallo e un errore dell'arbitro che non possiamo controllare e non dobbiamo aggrapparci a quello. Serve più leggerezza a livello mentale per saper continuare. Stiamo lavorando sugli episodi che possiamo controllare".