"Nessuno qui è Messi": Walker alla Motta, cosa è successo in Napoli-Milan

Dopo i successi in rimonta contro Lecce (da 2-0 a 2-3) e Como (da 0-1 a 2-1), il Milan cade 2-1 al Maradona contro il Napoli, incassa la nona sconfitta stagionale in campionato e virtualmente dice addio alla qualificazione alla prossima Champions League. A otto gare dalla fine, infatti, i rossoneri di Sergio Conceiçao occupano il nono posto in classifica a quota 47. La quarta piazza, quella che a fine stagione garantirebbe l’approdo alla coppa dalle grandi orecchie, attualmente è occupata dal Bologna che fin qui ha collezionato 56 punti. Tra il Diavolo e gli emiliani ci sono però Fiorentina (51), Lazio (52), Roma (52) e Juve (55).

Walker e la frase a Joao Felix all’intervallo di Napoli-Milan

Contro gli azzurri di Antonio Conte il Milan ha pagato a caro prezzo un primo tempo disastroso, chiuso sul punteggio di 2-0 per i padroni di casa grazie alle reti di Politano, dopo poco più di un minuto (terzo gol subito dai rossoneri in questo campionato nei primi 120 secondi dopo quelli di Man al Tardini di Parma e di Zappa all’Unipol Domus di Cagliari), e di Lukaku al 19’. Proprio durante il ritorno in campo delle due squadre a metà tempo, Walker si è rivolto a Joao Felix dicendogli: “Passa la palla, qui nessuno è Messi”.  Non proprio le stesse parole ma lo stesso concetto che, secondo quanto raccontato da Sandro Sabatini al Podcast Calcio Selvaggio, avrebbe fatto passare Thiago Motta a Yildiz durante un allenamento.

Joao Felix, gol all’esordio, poi…

L’ex Atletico Madrid, infatti, non ha brillato, tanto che poi è uscito dal campo al 55’ per lasciare spazio a Chukwueze. Dopo un esordio scintillante, con gol dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo nei quarti di finale di Coppa Italia contro la Roma, il portoghese sembra essersi smarrito. Fin qui, infatti, il classe ’99 ha collezionato solo 688 minuti totali distribuiti in 11 presenze (appena sette da titolare) non trovando più la via della rete. Tornando all'incontro del Maradona: gli ospiti hanno fallito un calcio di rigore con il neoentrato Santiago Gimenez al 69', mentre a sei dalla fine hanno accorciato le distanze con Luka Jovic. Il Diavolo si è però svegliato troppo tardi. Dopo il successo in Supercoppa italiana a Riad, il Milan ora punta alla Coppa Italia, con il doppio derby in semifinale a fare da salvagente in un finale di stagione che rischia di costringere i rossoneri a recitare il ruolo da spettatore.