Galliani: "Juve-Salernitana? Non temo compensazioni contro il Monza"

Le parole dell'ad durante la conferenza stampa di presentazione di Palladino: "Gli arbitri non risentiranno minimamente dell'episodio con Candreva e Bonucci"
Galliani: "Juve-Salernitana? Non temo compensazioni contro il Monza"© ANSA

MONZA - "Polemiche dop Juve-Salernitana? Nel vecchio calcio si diceva che dopo un torto ti facevano un favore. Non ci credevo in quel momento, figuriamoci ora". Sono le parole dell'ad del Monza, Adriano Galliani, che ha risposto così ad una domanda su possibili influenze nel match tra il club biancorosso e la Juve dopo l'episodio della scorsa giornata. "Il VAR ha ridotto di parecchio gli errori - prosegue l'ad -, la tecnologia va utilizzata, lo fanno tutti gli sport. Il Monza non dice nulla sugli arbitri, non mi voglio unire al coro di chi protesta. Gli arbitri di Monza-Juventus non risentiranno minimamente del fatto che Candreva abbia tenuto in gioco o meno Bonucci".

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Galliani: "Pensare a Monza-Juve mi emoziona"

L'amministratore delegato ha parlato durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico Palladino: "Pensare di giocare domenica contro la Juventus è un qualcosa di strepitoso. Abbiamo scelto Raffaele Palladino, che non è un traghettore. È l'allenatore del futuro, il perché è molto semplice, ha cominciato molto bene il suo percorso. Abbiamo pensato a lungo col Presidente Berlusconi su cosa fare, abbiamo pensato anche ad altri allenatori, abbiamo ragionato con altri, ma abbiamo scelto per tante motivazioni Raffaele. Siamo convinti che possa fare bene, ha dentro di sè le stimmate del grande allenatore. Comunque in questi quattro anni avete visto cosa è successo alle strutture, stiamo facendo tanto, abbiamo trovato quel Monza che tutti voi conoscevate, lo abbiamo portato in A come avevamo promesso. Pensare a Monza-Juventus mi emoziona, sono tifoso del Monza al di là delle cariche. Ho preso una decisione coraggiosa, non mi sono candidato al Senato perché voglio dedicarmi al Monza a tempo pieno. Voglio dare il mio contributo per mantenere la categoria". Sull'esonero di Stroppa: "Mi ha fatto una domanda legittima: perché mi esonerate? Il calcio è questo, quando non arrivano i risultati il gioco prevede che si può esonerare un tecnico. Inutile fare discorsi etici, il Monza è ultimo in classifica e ha deciso di cambiare. C'è stata una diversità di rendimento nel secondo tempo in queste prime sei giornate. Comunque non abbiamo fatto niente di nuovo del calcio, lo dico con l'affetto che mi lega a Giovanni Stroppa. Lo ringrazio per la promozione, ma abbiamo ritenuto di cambiare la guida tecnica".

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Galliani: "Sono rimasto in grandissimi rapporti con Allegri"

Ancora sulla scelta di Palladino: "Venendo qua mi ha chiamato Sacchi: "Ho letto di scelta coraggiosa, ma lo avete fatto anche con me", mi ha detto. Abbiamo portato al Milan un allenatore che non era stato un grande giocatore e che non aveva mai allenato in serie A. Questa la paragonerei molto alla scelta di Sacchi". Poi su Allegri: "Sono rimasto in grandissimi rapporti, quando andavo a Cagliari gli dicevo che aveva il physique du role per fare l'allenatore del Milan. Per quattro autunni e tre primavere ha sempre ottenuto grandi risultati, nel calcio poi si vince e si perde. Comunque la società vuole mantenere la categoria, crediamo che Palladino possa far bene, la fiducia è a lungo termine. Gli ho chiesto se volesse partite subito con la Juventus o aspettare la sosta: ha deciso di partire subito". Infine su Berlusconi: "Io propongo e il presidente dispone. Quando c'è una persona giusta la porta a cena ad Arcore. Lunedì sera il signor Palladino è venuto con me a cena, ha parlato col Presidente ed eccolo qua. Alla fine della cena è diventato l'allenatore del Monza".

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