Serie A Napoli, Gabbiadini: «Mancato ritorno alla Juve? Non ci sono rimasto male»

A Castel Volturno la presentazione ufficiale dei nuovi arrivati in casa Napoli, Manolo Gabbiadini e Ivan Strini?. L'attaccante: «Contro la Juve o l'ultima in classifica non conta: tutte le partite sono fondamentali»
TORINO - "Non tornare alla Juve quest'estate? Non ci sono rimasto male. Adesso sono qui, super felice di indossare questa maglia. Non mi cambia assolutamente niente". Lo ha affermato Manolo Gabbiadini durante la conferenza stampa a Castel Volturno per la presentazione dei due nuovi arrivati al Napoli: l'attaccante ex Samp e Juve e il terzino croato Ivan Strini?. "Domenica ci aspetta una partita importante a prescindere dalla squadra che affrontiamo - ha continuato commentando il prossimo match di campionato Napoli-Juve - Contro la Juve o l'ultima in classifica non conta: tutte le partite sono fondamentali. Bisogna vincerle tutte. Sarà una grande sfida e pensiamo solo a quello. Ragioniamo partita dopo partita, lavoriamo giorno dopo giorno. Alla fine della stagione tireremo le somme". Poi ha aggiunto: "Fisicamente sto bene e sono a disposizione di Benitez. Nella Sampdoria giocavo a destra e sarei avvantaggiato. Ma ho giocato anche in altri ruoli, quindi non ho problemi". E su Insigne: "L'ho visto stamattina, sta già correndo, non vedo l'ora di giocare con lui".

STRINIC - Napoli la conosceva bene perchè sin da piccolo seguiva il campionato italiano. Per Ivan Strini? «giocare in Serie A è un grande sogno". "Ho avuto altre offerte - ha dichiarato - ma ho scelto questo club perchè desideravo giocare qui. Spero di fare molto bene. Conosco come gioca il Napoli e non sarà un problema adattarmi. Posso giocare in più ruoli, sia in fase offensiva che in fase difensiva, anche se preferisco quest'ultima".

BIGON -"Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi di mercato - ha commentato, infine, il direttore sportivo del club partenopeo Riccardo Bigon - con due giocatori giovani a titolo definitivo, utili per ora e per il futuro. Con Gabbiadini, ora, abbiamo sei giocatori del 1991, questa squadra ha una base buona". Poi sull'ipotesi di una trattativa per il difensore del Bayer Leverkusen Giulio Donati: "È sicuramente un profilo interessante. In Germania è cresciuto molto e sta giocando bene. Ma in questo momento non è una trattativa aperta nè un'idea concreta. Valuteremo nel futuro, tanto più che gli addii di Mesto e Maggio non sono affatto probabili".

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