Sarri, scintille in tv: «Il prossimo contratto? Forse non a Napoli» 

Dopo il 5-0 in casa del Torino è ancora polemica a distanza con De Laurentiis: «L'obiettivo di arricchirmi? Magari coi cinesi o ad Abu Dhabi»
Sarri, scintille in tv: «Il prossimo contratto? Forse non a Napoli» 

TORINO - Maurizio Sarri fa discutere anche dopo un 5-0 come quello di oggi sul campo del Torino, il record di 106 gol segnati lo scorso anno superato e un secondo posto strappato momentaneamente alla Roma (Adesso a -2) in attesa del big match di stasera tra i giallorossi e la Juventus capolista, a cui basterà un pari per festeggiare il sesto scudetto consecutivo: «I 107 gol segnati? Quest’anno valgono più dei 106 dell’anno scorso perché abbiamo fatto anche otto partite in Champions League, di un livello superiore - ha spiegato l'allenatore ai microfoni di Premium Sport -. Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno fatto una partita straordinaria, in una situazione difficile perché faceva molto caldo. Perso troppi punti con le piccole per poter lottare per lo Scudetto? C’è un gap che non è facile colmare sotto i tutti i punti di vista. La Juve sta facendo quasi 100 punti in ogni campionato, poi le storie relative ai punti persi sono discorsi che si possono fare per tutte le squadre quindi non ci faccio troppo caso».

SARRI, SCINTILLE IN DIRETTA TV

La conversazione poi si surriscalda quando si torna sulle recenti dichiarazioni del tecnico («Con il prossimo contratto mi voglio arricchire») e la conseguente risposta del presidente Aurelio De Laurentiis («L'aumento a Sarri? Dipende dagli scudetti...»). «Mai chiesto un c.... a nessuno». Piuttosto infastidito, l'allenatore del Napoli ha risposto a Riccardo Ferri opinionista di Mediaset Premium subito dopo la vittoria per 5-0 contro il Torino: «Non mi riferivo a lui, sono grato al presidente che mi ha permesso di allenare grandi giocatori e mi ha portato in una grande squadra: è stato l’unico con il coraggio di farlo. Poi ho espresso un obiettivo personale per il mio futuro ma non vedo cosa c’entri lui con il mio discorso. Il mio contratto finisce nel 2020 - ha ribadito - c’è ancora molto tempo a meno che non ci sia un’interruzione nel 2018 prevista da entrambe le parti pagando delle penali. Sono nel calcio da tanto tempo e nel prossimo contratto mi vorrei arricchire, non tanto per me ma perché lo devo alla mia famiglia, alla quale ho fatto mancare tanto in questi anni. Al presidente forse hanno riferito cose sbagliate, io non mi riferivo al Napoli ma al prossimo contratto, che magari farò in Cina o ad Abu Dhabi, non lo so».

Sarri chiude poi sugli obiettivi futuri della squadra: «Come si migliora il Napoli? Si migliora solo con dei giocatori che costano cifre mostruose, ma io non ho chiesto niente a nessuno. Non ho mai chiesto top player alla società, ho solo risposto a una domanda su come migliorare il Napoli».

SARRI: CON IL PROSSIMO CONTRATTO MI VOGLIO ARRICCHIRE (VIDEO)

CALLEJON - Ai microfoni di Sky ha parlato invece l'attaccante José Maria Callejon, autore del primo gol: «Venire qui è sempre difficile, il Toro era anche da un pareggio molto buono nel derby ed è una squadra sempre molto dura da affrontare. Penso che siamo arrivati qui con la mentalità giusta, facendo il nostro lavoro, provando a vincere tutte le partite da qui alla fine e questa è un’altra che ci ha fruttato tre punti. Roma-Juventus? Noi abbiamo fatto il nostro lavoro, ora speriamo che i giallorossi lascino qualche punto». Lo spagnolo spiega poi come il Napoli ‘schiacciasassi’ di questo finale di stagione possa migliorare ancora: «Siamo sulla strada giusta ma si può crescere. Ci manca forse un po’ più esperienza in qualche partita dove abbiamo lasciato qualche punto, ed essere ancora più forti in casa. Stiamo facendo tante cose buone, però, manca ancora un pizzico per andare più avanti e stiamo lavorando anche per questo».

TORINO-NAPOLI 0-5: CINQUE SBERLE DA SARRI (FOTO)

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